Cittadina (16.693 ab. nel 2004; 48.755 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazioe urbana) della Svizzera meridionale, capoluogo del Canton Ticino, sulla riva sinistra del fiume Ticino a 232 m s.l.m. Centro culturale, turistico e commerciale. Attività industriali nei settori alimentare (birrificio), della carta, del legno e dell’abbigliamento.
Fortezza in epoca romana (Bilitio) contro le invasioni dalla Rezia Coirese, nel 6° sec. fu punto di appoggio della linea difensiva organizzata sulle Alpi da Narsete. Dal 9° sec. all’inizio del 13° appartenne ai vescovi di Como; l’apertura della strada del Gottardo e lo sviluppo del commercio internazionale delle città lombarde la fecero oggetto di contesa fra Como e Milano, finché i Visconti la conquistarono stabilmente nel 1340. Occupata nel 1499 da Luigi XII re di Francia, alcuni mesi dopo cacciò le truppe francesi, ma temendone le rappresaglie dopo la vittoria di Novara (1500), accettò la signoria dei cantoni svizzeri di Uri e Obwald, ai quali rimase definitivamente con la pace di Arona (1503).