(cinese Guangzhou) Città della Cina meridionale (4.653.131 ab. nel 2003; 14.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del Guangdong. Chiusa a N da un arco di rilievi collinari, è situata sul vertice del delta formato dal Zhujiang (Fiume delle Perle) e alimentato da vari confluenti. Il clima caldo e umido ha favorito l’utilizzazione agricola dell’area circostante (riso, canna da zucchero, frutta, ortaggi); ma la crescita demografica ed economica di C. si deve essenzialmente alla posizione topografica favorevole su vie di comunicazione naturali, cui si è aggiunta una situazione geografica nodale rispetto all’intera regione cinese meridionale, anche in funzione di sbocco commerciale sulla vicina Hong Kong.
Il nucleo originario della città, ubicato sulla sponda sinistra del fiume, ha subito profonde modificazioni a partire dal 1920, quando fu abbattuta l’antica cinta muraria e furono aperte vie larghe e rettilinee, fra cui principale è la direttrice N-S. Successivamente (1949-65) la pianificazione urbanistica ha determinato il risanamento dei caratteristici insediamenti galleggianti costituiti da imbarcazioni (sampan) ormeggiate lungo le rive fluviali e la costruzione di nuovi quartieri residenziali e industriali, specie nella sezione meridionale dell’agglomerazione urbana. Lo scalo portuale, da sempre frequentato per i commerci facenti capo al Mar Cinese Meridionale, ha tratto notevoli benefici dalle opere di drenaggio eseguite lungo la foce del Zhujiang, che lo hanno reso accessibile a navi con stazza fino a 10.000 t. L’area deltizia del fiume ha subito un processo di riassetto e di progressivo sviluppo che l’ha resa una delle più interessanti fra le aree asiatiche di nuova industrializzazione.
C. sostiene un ruolo di grande importanza nell’economia nazionale, con un apparato industriale diversificato fra settori ad alta intensità di lavoro (agroalimentare, tessile, elettrico) e comparti dell’industria pesante (siderurgia, per lo più finanziata da capitali provenienti da Hong Kong, meccanica automobilistica e petrolchimica; cantieristica navale). È inoltre un centro terziario di livello superiore e polo direzionale della produzione locale, oltre che notevole centro culturale, fieristico, di istruzione tecnica superiore e universitaria (dal 1885). Buoni i collegamenti ferroviari e aeroportuali.
Fondata nel 166 a.C. dal generale Zhao Tuo, divenne presto il massimo centro del traffico cinese con l’estero. Fu tra i primi porti aperti al traffico europeo col trattato di Nanchino (1842) e venne occupata dalle truppe anglo-francesi nel 1857. Sede del parlamento e del governo provvisorio della Confederazione cinese del SO dal 1918, con Jiang Jieshi divenne base di operazioni per la conquista dell’intera nazione (1926). Conquistata dai Giapponesi nel 1938, fu nel 1949 sede del governo nazionalista, prima del suo trasferimento a Taiwan.