Besançon Città (115.400 ab. nel 2005) della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs. Importante centro per la produzione di orologi; industrie tessili, chimiche. Sede di un’antica università (1485).
L’antica Vesontio (o Visontio), principale città dei Sequani, compare nella storia nel 58 a.C. con la conquista di Cesare, che ne rilevò l’eccezionale posizione strategica. Al tempo di Diocleziano fu capitale della provincia Maxima Sequanorum. Cristianizzata nel 3° sec., fu conquistata dai Burgundi, poi dai Franchi; col 10° sec. fece parte del Regno dell’Alta Borgogna, quindi di quello di Arles, per poi ottenere nel 1282 il riconoscimento di repubblica dipendente direttamente dall’Impero. Fece tuttavia parte della Franca Contea, e, con questa, del ducato borgognone; passata agli Asburgo nel 1493 e a Filippo II re di Spagna nel 1554, nel 1678, in base al trattato di Nimega, fu annessa definitivamente alla Francia; fortificata da Vauban, divenne un importante elemento per la difesa francese. Resistette agli eserciti alleati nel 1814, ai Prussiani nel 1870.