Gioco collettivo surrealista, realizzato per la prima volta nel 1925, a Parigi. Consiste nel far comporre una frase da più persone (senza che nessuna possa conoscere l’intervento dell’altra) nella sequenza sostantivo-aggettivo-verbo-sostantivo-aggettivo. Il nome del gioco deriva dalla prima frase che fu ottenuta: le cadavre exquis boira le vin nouveau («il cadavere squisito berrà il vino nuovo»).
Lo stesso sistema fu adattato al disegno, piegando o coprendo il foglio nelle parti già compilate. Il gioco si inserisce nell’ambito dell’automatismo surrealista e della casuale associazione degli elementi, nella quale tuttavia sembra manifestarsi una sotterranea comunicazione fra i partecipanti. Per le «composizioni in personaggio» sono variamente documentate collaborazioni di A. Breton, V. Brauner, J. Hérold, Y. Tanguy, Man Ray, Picasso.