In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza al proprio vescovo, il celibato, la recita quotidiana della liturgia delle ore) e negativi (per es.: l’astenersi da ogni attività disdicevole o troppo mondana, non allontanarsi dalla diocesi senza il consenso del vescovo). Di regola non può mai ridivenire laico; tuttavia, per decreto o sentenza dell’autorità ecclesiastica, o per effetto della dimissione dallo stato clericale per cause espresse dalla legge o per volontà propria del c., si può dare una perdita dello stato clericale, per la quale il c. non può più esercitare gli uffici ecclesiastici ed è sciolto, in tutto o in parte, dai suoi obblighi. Il c. che delinque soggiace a pene proprie, tra cui la sospensione, che gli vieta l’esercizio del suo ufficio o di talune funzioni a esso inerenti, la privazione della potestà, dell’ufficio, dell’incarico, la dimissione dallo stato clericale (Cod. iur. can., can. 232-293, 1331-1336).
C. regolari Religiosi che, pur senza essere monaci o appartenere a ordini mendicanti, seguono una vita regolare, che accomodano ai diversi bisogni dei tempi e mettono a fondamento dell’apostolato sacerdotale, nelle forme più varie (insegnamento, predicazione, missioni, assistenza agli infermi ecc.). Si tratta di società sorte tra 16° e 17° sec. nello spirito della Controriforma (Ordine dei c. regolari detti volgarmente Teatini; Congregazione dei c. regolari di s. Paolo; Compagnia di Gesù; Ordine dei c. regolari da Somasca; Ordine dei c. regolari ministri degli infermi; Ordine dei c. regolari minori; Ordine dei c. regolari poveri della Madre di Dio delle Scuole pie).
Il nome di c. è adottato anche dagli appartenenti alla Congregazione dei c. parrocchiali o catechistici di S. Viatore (fondata da Louis Querbes nel 1831, approvata nel 1838, con scopi principali la cura d’anime e l’insegnamento della dottrina cristiana; diffusa in Francia, Belgio, Spagna, Canada, USA ecc.) e dalla Congregazione dei c. mariani o dell’Immacolata Concezione (fondata nel 1673 in Polonia dallo scolopio Stanislao Papczynski, approvata nel 1699 e nel 1787, con scopi principali l’istruzione e l’educazione della gioventù, il sacro ministero, le missioni e la stampa cattolica).