Sigla di European action scheme for the mobility of university students, programma finanziato dall’Unione Europea. Il programma prevede un soggiorno di studio all’estero da parte dello studente che ne faccia richiesta, e ha come condizione di riferimento un precedente accordo stipulato tra due determinate università appartenenti a paesi aderenti all’Unione Europea. Il progetto ERASMUS, molto popolare tra gli studenti universitari europei, è stato lanciato a partire dal 1987 attraverso una risoluzione comunitaria che prevedeva un programma di cooperazione europea nel campo dell’istruzione superiore. La partecipazione al programma è in costante crescita (in Italia per esempio, si è passati da 220 studenti del 1987 ai 28.207 dell’anno accademico 2018-19), testimoniata anche dal gran numero di arrivi, 14.500 nel 2005. Il totale degli studenti italiani nel corso dell'anno accademico 2018-19 ha partecipato al programma ERASMUS dagli istituti di istruzione superiore italiani è di 45.509 . Le mete preferite rimangono Spagna, Francia e Germania, e dagli stessi paesi proviene il flusso degli studenti in entrata, con un significativo aumento degli studenti provenienti da Polonia e Ungheria. L’attività di coordinamento per l’Italia spetta all’Agenzia nazionale LLP (Lifelong Learning Programme), che ha sede presso il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.