• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Giorgióne

Enciclopedia on line
  • Condividi

Nome con cui è noto il pittore Giorgio da Castelfranco (erroneo il casato Barbarelli; n. Castelfranco Veneto forse 1477 - m. 1510). Capofila della scuola veneta del Cinquecento, con la sua opera ebbe un impatto fortissimo sui più giovani Tiziano e Sebastiano del Piombo, provocando anche un deciso aggiornamento dell'anziano G. Bellini, suo presunto maestro. Nel corso della carriera G. giunse a una pittura tutta colore, quasi a macchia; l'assenza della fase di disegno e l'uso del colore per strutturare le figure apparivano a G. Vasari i tratti salienti dell'arte giorgionesca, identificata così con la maniera veneta.

Vita e attività

La scarsità delle notizie biografiche, che si riferiscono in gran parte a opere ora perdute (1507-08: telero per la Sala dell'udienza in Palazzo Ducale, Venezia; 1508: compimento degli affreschi della facciata del Fondaco dei Tedeschi, ivi), insieme alla grande importanza storica della sua arte, subito riconosciuta anche dai contemporanei, hanno fatto sì che la ricostruzione della sua personalità sia stata in ogni tempo prospettata diversamente. Sia l'attribuzione sia la datazione delle opere di G. costituiscono infatti una delle questioni più controverse della storia dell'arte, rispecchiando di volta in volta i gusti e gli interessi delle varie generazioni. Importanti per la ricostruzione storica di G. sono gli appunti di M. Michiel, 1525-43, il Cortigiano di B. Castiglione, 1528, il Dialogo di Pittura di P. Pino, 1548. Opera indubbia di G. sono, a parte gli affreschi di vaste proporzioni del Fondaco dei Tedeschi, espressione della piena maturità di cui restano scarsi avanzi (le composizioni ci sono note attraverso antiche copie), una Giuditta (San Pietroburgo, Ermitage), la pala con la Madonna in trono fra i ss. Liberale e Francesco (Castelfranco, duomo), una Laura (Vienna, Kunst historisches Museum, 1506), una Venere (Dresda, pinacoteca), la cosiddetta Tempesta (Venezia, Accademia). G. esordì, forse sulla base di spunti derivati dalla tradizione emiliana (L. Costa, F. Francia) e da Leonardo (chiaroscuro delicatamente sfumato), probabilmente con opere quali l'Adorazione dei pastori (Washington, National Gallery of art), l'Adorazione dei Magi, (Londra, National Gallery), una discussa Madonna col Bambino (Oxford, Ashmolean Museum), dipinti che preparano la Giuditta, forse un poco posteriore, la Laura (1506), la Prova del fuoco, di discussa attribuzione (Firenze, Uffizi). Rispetto ai modi della contemporanea pittura veneta, si tratta di una innovazione profonda. Nella Tempesta il colore è ricco e profondo, l'interpretazione del soggetto, sia esso mitologico o di genere, è basata su un senso nuovo del paesaggio e dei rapporti tra esso e la figura umana, come poi nella Venere (Dresda, Gemäldegalerie), nei Tre filosofi (Vienna, Kunsthistorisches Museum), nel Tramonto già nella collezione Donà delle Rose. Alla fine della sua breve esistenza, G. forse volgeva verso modi sempre più nuovi, verso una pittura tutta colore, quasi a macchia, indicando la via al giovane Tiziano. Sono di discussa attribuzione a questo ultimo periodo due mezze figure di pastori nella galleria Borghese di Roma, alcuni ritratti, il Concerto della Galleria Palatina di Firenze, considerato dalla maggioranza degli studiosi opera di Tiziano, il Concerto campestre del Louvre, forse di Tiziano, ma attribuito anche a Sebastiano del Piombo, l'Adultera di Glasgow e altre opere in cui è difficile separare la personalità di Giorgione da quella del giovane Tiziano.

Vedi anche
Giovanni Bellini (o Giambellino). - Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose - è, salvo alcuni punti fermi, soggetta a discussione, specie per quel che riguarda ... Tiziano Vecellio Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di Tiziano Vecellio, e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio del sec. 16°, è questione tuttora non concordemente risolta. Dopo un apprendistato ... Sebastiano del Piombo Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di Sebastiano del Piombo, coinvolta nella complessa questione dell'attività e dell'influenza di Giorgione a Venezia nel primo decennio del Cinquecento. ... paesaggio Parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato. Il termine è usato in particolare con riferimento a panorami caratteristici per le loro bellezze naturali, o a località di interesse storico e artistico, ma anche, più in generale, a tutto il complesso dei beni naturali che ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
Tag
  • SEBASTIANO DEL PIOMBO
  • CASTELFRANCO VENETO
  • ADORAZIONE DEI MAGI
  • GIORGIONE
  • GLASGOW
Altri risultati per Giorgióne
  • Giorgione
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Caterina Volpi Natura e sentimento Le opere del pittore veneto Giorgione, attivo alla fine del Quattrocento, colpiscono per la qualità del colore e per la capacità dell'artista di comunicare allo spettatore anche cose che non si vedono, come una particolare atmosfera dei paesaggi o i sentimenti dei ...
  • GIORGIO da Castelfranco, detto Giorgione
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 55 (2001)
    GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione Augusto Gentili Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È difficile inoltre delineare la sua biografia poiché i documenti che lo riguardano sono pochissimi e ...
  • GIORGIONE
    Enciclopedia Italiana (1933)
    (appellativo di Giorgio da Castelfranco) Lionello Venturi Pittore. Fra tutti i maggiori artisti del Rinascimento italiano, G. appare quello più difficile da conoscere, non solo per la difficoltà che è insita nel genio di farsi intendere nella sua intima potenza creativa, ma anche nel senso più materiale, ...
Vocabolario
giorgionésco
giorgionesco giorgionésco agg. (pl. m. -chi). – Del pittore Giorgio da Castelfranco detto il Giorgione (c. 1477-1510), con riferimento al suo stile e al suo modo di dipingere: paesaggio g.; colore g.; luce giorgionesca.
tonalismo
tonalismo s. m. [der. di tonale]. – In musica, il seguire i principî della tonalità: il t. della musica del sec. 18°. In pittura, tendenza a dare rilievo ai valori tonali: il t. di Giorgione.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali