Sigla di International Standard Bibliographic Description, standard internazionale di descrizione bibliografica che ha lo scopo di rendere possibile lo scambio di registrazioni bibliografiche provenienti da fonti diverse, di favorire l’interpretazione delle stesse anche in presenza di lingue diverse e di renderle leggibili dagli strumenti informatici. L’ISBD stabilisce un formato di registrazione suddiviso in aree, per le quali è fissato il contenuto, l’ordine e la punteggiatura. Questo standard è stato adottato dai codici nazionali di catalogazione e utilizzato dalla gran parte delle bibliografie nazionali.
La sigla ISBN (International Standard Book Number) indica un codice numerico che identifica in modo univoco un’opera o un’edizione; viene assegnato prima della stampa a ogni libro da un centro nazionale (in Italia, l’AIE, Associazione Italiana Editori). Questo indice, stampato generalmente sul retro del frontespizio, è composto, a partire dal 1° gennaio 2007, da 13 cifre suddivise in gruppi distinti che rappresentano il paese e la lingua di edizione, l’editore, il titolo e il numero di controllo interno. Il sistema fu sviluppato dalla International Organization for Standardization (ISO) nel 1969; approvato da tutti i membri aderenti all’ISO nel 1970, è entrato in vigore in Italia nel 1977.
Anche per le pubblicazioni in serie è previsto un analogo codice di identificazione a cifre: l’ISSN (International Standard Serial Number). L’organizzazione responsabile dell’amministrazione e assegnazione dell’ISSN è l’International centre dell’International Serial Data System (ISDS), cui fanno riferimento le agenzie nazionali, tra cui per l’Italia l’ISRDS (Istituto di Studi sulla Ricerca e Documentazione Scientifica).