Strumento atto a verificare l’orizzontalità di una retta (o di un piano) a cui esso è collegato; è usata talvolta anche per la misurazione di piccoli angoli d’inclinazione. È impiegata sia come strumento a sé stante sia come parte di altri, specialmente topografici. Nella sua forma tipica (fig.), è costituita da un tubicino di vetro, chiuso alle due estremità e riempito quasi totalmente di alcol o di etere solforico, in modo che resti libero soltanto un piccolo spazio dove si raccolgono i vapori del liquido e che è impropriamente detto bolla d’aria. La superficie interna superiore del tubo è lavorata secondo una superficie torica; la superficie esterna superiore del tubo reca una graduazione incisa sul vetro. Per rendere orizzontale un piano, basta disporre su questo la l. secondo due direzioni tra loro perpendicolari e spostare il piano in modo che la bolla risulti centrata nelle due posizioni della livella.
In particolari tipi di l., all’osservazione della posizione della bolla si è sostituita un’uscita elettrica, utilizzando un liquido conduttore al posto dell’alcol o dell’etere solforico e misurando, mediante un circuito a ponte, le variazioni di impedenza del sistema bolla-liquido.