Cittadina della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt. Importante centro sin dal 12° sec. del distretto minerario di rame, che dal 1364 al 1671 fu monopolio dei conti di Mansfeld. Fra questi Albrecht III (1480-1560) fu sostenitore di Lutero, che era originario della contea, e avversario di Carlo V durante la guerra smalcaldica; esiliato (1547); riottenne i propri beni con il Trattato di Passau (1552).
Peter Ernst I (n. 1517 - Lussemburgo 1604), generale, servì Carlo V (1533) e divenne reggente del Lussemburgo (1545). Partecipò alle guerre nei Paesi Bassi, che governò durante l’assenza e dopo la morte di Alessandro Farnese. All’arrivo del successore, l’arciduca Ernesto (1594), ottenne la dignità di principe dell’Impero. Suo figlio naturale Peter Ernst II (Lussemburgo 1580 - Rakovica 1626) servì gli Asburgo, quindi passò all’Unione protestante e, nel 1610, al servizio di Carlo Emanuele I di Savoia. In Boemia sostenne la rivolta antiasburgica (1618). Nel 1625 guidò un esercito in appoggio a Cristiano IV di Danimarca, ma fu sconfitto da Wallenstein presso Dessau (1626). Si accordò con il principe di Transilvania per invadere gli Stati asburgici, ma fallì per la pace separata conclusa dal principe con l’imperatore. Morì durante il viaggio per raggiungere Venezia, che voleva trascinare nella coalizione antiasburgica.