Numero intero.
Come numero sacro, il n. riveste importanti valenze simboliche, soprattutto nelle religioni dei popoli di lingua indoeuropea (per es. le 9 Muse in Grecia, il novendiale sacrum a Roma, i 9 giorni d’impurità dopo il parto in India ecc.) ma anche in altre (per es. le enneadi egiziane). Tale importanza simbolica può avere varie origini, tra cui un semplice potenziamento del 3 e la tripartizione della lunazione in 3×9 giorni, e rientra nel simbolismo dei numeri, che assume particolare rilievo filosofico nella speculazione greca sotto l’influenza del pitagorismo e che il cristianesimo ereditò dalla civiltà pagana come dall’ebraismo: attorno al 9 come multiplo del 3 si svilupparono molti scritti mistici dal Medioevo fino a tutto il Rinascimento.
La novena è una pratica privata di devozione (sconosciuta ai libri liturgici), con la quale si dedicano 9 giorni continui alla preparazione d’una festa o si onora un santo o si domanda una grazia con particolari atti di pietà.
Governo dei N. Magistratura senese di 9 membri, espressione di interessi mercantili e finanziari, di tendenza guelfa: resse la repubblica dal 1287 al 1355, quando fu rovesciata da un’insurrezione del popolo e delle famiglie magnatizie escluse dal governo.
N. conservatori della giurisdizione e dominio fiorentino Magistratura amministrativa e fiscale istituita (1560) dal duca di Firenze Cosimo I. Assorbì le attribuzioni dei Cinque conservatori del contado e degli Otto di pratica; furono aboliti nel 1769.