Attrezzo (v. fig.) che si applica alle scarpe di chi pratica gli sport del pattinaggio e hockey, su ghiaccio o su rotelle. I pattini per gli sport su ghiaccio constano di una lamina quasi completamente rettilinea di puro acciaio che si applica alle scarpe per mezzo di viti o di appositi telai. I pattini a rotelle, in passato di tipo regolabile, sono oggi di tipo fisso con un telaio fornito inferiormente di quattro rotelle, a due a due appaiate, oppure allineate (pattino in linea).
Membro di coppia cinematica piana che strisciando su una guida (contatto superficiale), per es., in un glifo, guida il moto di altri organi o è sede di forze di attrito per il frenamento o le riduce formando il meato di lubrificazione idrodinamica; garantendo il contatto, può funzionare come presa di corrente (per es. per veicoli elettrici alimentati dal contatto con la linea).
In aeronautica, il pattino di coda è una struttura metallica sotto la coda dell’aereo, sostiene l’impatto con il terreno in atterraggio (così come i pattino di atterraggio di elicotteri privi di carrello a ruote); il pattino di estremità, fissato alle estremità dell’ala in alcuni alianti, evita il contatto con il suolo; il pattino centrale, a forma di sci, è collegato, mediante elementi elastici, al ventre della fusoliera di un aliante senza carrello o di speciali velivoli bersaglio teleguidati.