Stato federato degli USA (117.348 km2 con 12.448.279 ab. nel 2008), uno dei 13 originari. Capitale Harrisburg. Si estende fra l’Oceano Atlantico e il Lago Erie, e il suo territorio ha forma all’incirca rettangolare. Confina a N e a NE con lo Stato di New York, a E e a SE con il New Jersey,a S con il Delaware, il Maryland e la Virginia occidentale, a O con la Virginia occidentale e l’Ohio. La metà nord-occidentale dello Stato rientra nell’altopiano degli Appalachi, che va declinando verso la zona dei Grandi Laghi. Una serie di diaframmi montuosi, disposti da SO a NE, attraversa la parte centrale della P., ma senza toccare elevazioni notevoli (altezza massima in tutto lo Stato, meno di 1000 m), mentre l’estremità sud-orientale del territorio è occupata da una chiostra di colline che vanno a finire sulla pianura costiera.
Alla P. appartengono quasi interamente i grandi bacini idrografici dell’Allegheny e del Monongahela, che confluiscono a Pitts;burgh per formare l’Ohio, e quello del Susquehanna. Il clima, temperato marittimo nel settore orientale, verso O si fa sempre più continentale.
La popolazione (che dalla fondazione dello Stato è stata caratterizzata da un notevole incremento) ha una densità di 105 ab./km2 e vive per oltre il 70% nelle aree urbane. Filadelfia e Pittsburgh sono le maggiori città.
In campo economico grande importanza ha il settore primario (sfruttamento del patrimonio forestale e allevamento negli Appalachi, coltivazione di cereali, frutta e funghi nelle valli e nelle pianure costiere); notevoli le risorse del sottosuolo: carbon fossile, petrolio e gas naturale, prodotti che hanno determinato l’enorme sviluppo industriale dello Stato. Il settore secondario è rappresentato dall’industria siderurgica (oggi in grave crisi), e da quelle meccanica, chimica, tessile, alimentare e del legname. Si sono inoltre affermati moderni settori produttivi (informatica, robotica, biotecnologie, nanotecnologie).
La regione, comprendente i territori a O del Delaware e a N del Maryland, divenne nel 1681 proprietà di W. Penn, che la chiamò Sylvania, ma fin dall’inizio l’aggiunta del suo nome portò all’attuale denominazione; la provincia comprendeva allora anche l’attuale territorio dello Stato di Delaware. Penn si impegnò a instaurarvi un governo ispirato alla tolleranza religiosa, alla pacifica convivenza con gli Indiani e ordinato in modo democratico. La rivoluzione portò la P. al centro dell’attenzione politica degli Stati americani: vi si riunirono (1774 e 1775-81) i due congressi continentali, a Filadelfia fu votata (1776) la dichiarazione di indipendenza. Nel 1790 lo Stato si dotò di una nuova Costituzione che ripristinava l’ufficio del governatore e prevedeva un legislativo bicamerale. La capitale, dapprima Filadelfia, fu dal 1799 Lancaster e solo dal 1812 Harrisburg.