Stato del Brasile nord-orientale (98.312 km2 con 8.485.386 ab. nel 2007). Capitale Recife. Il territorio è caratterizzato da due regioni morfologiche: la stretta fascia costiera (terreni prevalentemente argillosi) seguita da una zona collinosa, detta zona da mata (cioè «della foresta»), formata da terreni derivati dalla disgregazione di rocce arcaiche e metamorfiche, e la zona dell’altopiano, con numerosi pianalti (chapadas), logorati dall’erosione: è la zona del sertão, formata da terreni derivati da rocce cristalline. Il clima è caldo-umido nella zona costiera e nella zona collinare; nella regione più elevata è meno umido; nella regione interna è caldo-asciutto, con siccità spesso prolungate. I fiumi versano le loro acque nel São Francisco o nell’Atlantico, come il Capiberibe.
La produzione agricola varia nelle tre zone: nella zona costiera prevale la coltivazione della palma da cocco e dei frutti tropicali; nella zona da mata la canna da zucchero ha il predominio su riso, manioca, mais e tabacco; nel sertão prevale l’allevamento del bestiame, mentre nelle aree irrigue si coltiva il cotone. Alle industrie di trasformazione dei prodotti agricoli (zuccherifici, cotonifici) si sono affiancate la siderurgia e la metallurgia dei minerali non ferrosi. Il commercio è molto attivo, favorito dall’importanza del porto di Recife.