In generale, autorità che presiede a un ufficio.
Qualifica con la quale venivano individuati i funzionari preposti alla direzione delle scuole secondarie di secondo grado. A seguito del conferimento della personalità giuridica alle istituzioni scolastiche, la funzione è stata assunta dai dirigenti scolastici (➔ dirigenza).
Nell’ordinamento universitario, p. di facoltà, professore universitario di ruolo eletto a maggioranza dal consiglio di facoltà; fa parte del senato accademico dell’università.
Con praeses si indicarono genericamente i governatori delle province nell’Impero romano. Distinte, nella costituzione augustea, le province in senatorie e imperiali, governatori delle prime erano i proconsules, delle seconde i legati Augusti pro praetore. Cancellata, con la riforma dioclezianeo-costantiniana, la distinzione tra province imperiali e senatorie ed esteso l’ordinamento provinciale all’Italia, sopra la provincia si costituì la diocesi e sopra la diocesi la prefettura, comprendente più diocesi: praeses divenne allora l’appellativo della categoria meno elevata in grado dei governatori, accanto ai proconsules, consulares e correctores. Tra le varie categorie non esistevano differenze sensibili, essendo tutti della classe dei clarissimi e avendo la giurisdizione civile e penale in primo grado: non avevano il comando militare, che spettava ai comites e ai duces, superiori in rango ai governatori.