Si dice di quegli organi o parti di organi che si sviluppano dai tessuti embrionali e da cui si sviluppano altri organi simili, detti secondari.
La struttura p. del caule, della foglia e della radice, è la disposizione dei vari tessuti adulti, sviluppatisi direttamente dai meristemi apicali, e così si dice anche delle regioni anatomiche e dei tessuti relativi (corteccia, raggio midollare).
La membrana p. è il primo strato della membrana cellulare che si deposita sulla lamella mediana.
In chimica organica, atomo p. è l’atomo di carbonio che, in un composto alifatico, è legato a un solo altro atomo di carbonio: così, nel composto CH3−CH2−CH2−CH3 solo il primo e l’ultimo sono atomi p. (gli altri sono secondari). La stessa qualificazione è data agli idrogeni legati ai carboni p.: così, nel composto precedente, vi sono 6 idrogeni primari. I composti ottenuti introducendo un gruppo funzionale nel gruppo contenente l’atomo di carbonio prendono pure la denominazione di p.: alcol p., quello che contiene il gruppo alcolico legato a un atomo di carbonio p., quello cioè che contiene il radicale −CH2OH; ammina p., quella che contiene un gruppo amminico sostituito su un atomo di carbonio p., in cui è presente cioè l’aggruppamento −CH2NH2. Catrame p. (o di bassa temperatura): quello che si ottiene per distillazione di alcuni carboni alla temperatura di 450-550 °C.
In elettromagnetismo, circuito p. (o circuito induttore o assolutamente primario), il circuito che viene fatto percorrere dalla corrente inducente così da generare, per induzione elettromagnetica, una corrente indotta in un circuito posto in vicinanza (circuito secondario); per es., in un trasformatore, il circuito (o avvolgimento) p. è quello percorso dalla corrente di alimentazione.