Documento diplomatico destinato ad attestare il raggiungimento di un accordo internazionale e idoneo a produrre gli stessi effetti giuridici di qualsiasi documento di accordi (trattati, convenzioni ecc.) tra soggetti di diritto internazionale.
Nella prassi diplomatica, p. indica prevalentemente un documento accessorio o complementare rispetto a un accordo principale.
Nella terminologia del positivismo logico, p. o anche proposizioni protocollari, enunciazioni semplicissime, elementari, non scomponibili o riducibili, che si riferiscono alle percezioni più immediate e costituiscono la base empirica a cui ricondurre tutte le asserzioni scientifiche.
P. diagnostico Concetto introdotto in Italia dalla legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale per l’orientamento professionale del medico, al fine di programmare l’attività della medicina sul territorio e di valutare l’efficacia e l’efficienza degli interventi. P. terapeutico Tipo di trattamento standard utilizzabile sia nella pratica clinica sia come strumento di sperimentazione.
Insieme di procedure che permettono l’instaurazione, il mantenimento e l’abbattimento di collegamenti interattivi fra soggetti trasmittenti e riceventi. La definizione del p. di comunicazione permette di far cooperare entità di comunicazione remote stabilendo la corretta sequenza di procedure da usare nello scambio di informazioni, nonché le temporizzazioni degli eventi associati.
P. di handshaking È costituito da particolari sequenze di segnali nella fase di instaurazione di una trasmissione, al fine di stabilire il corretto sincronismo delle entità trasmittenti e riceventi.