L’antica Provincia del C., unità politico-territoriale dell’Unione Sudafricana prima e della Repubblica Sudafricana poi, con la nuova Costituzione in vigore dal 1997 è stata divisa in tre unità distinte: la Provincia Occidentale del C. (129.370 km2, con 5.278.585 ab. nel 2007), la Provincia Orientale del C. (170.600 km2 e 6.527.747 ab. nel 2007) e la Provincia Settentrionale del C. (361.800 km2 e 1.058.060 ab. nel 2007); i rispettivi capoluoghi sono Città del C., Bisho e Kimberley. Il territorio della Provincia Occidentale occupa l’estremo meridionale degli altopiani sudafricani e un’esigua piana costiera dal clima subtropicale con alcuni caratteri mediterranei. La popolazione, in buona parte di origine britannica, è per oltre i 3/4 accentrata nell’agglomerazione di Città del Capo. Tuttavia, l’agricoltura conserva un discreto ruolo, soprattutto per la viticoltura. L’industria è concentrata nel capoluogo (raffinerie, meccanica, gomma). Il territorio della Provincia Orientale, la cui popolazione di origine europea è nettamente minoritaria, è assai meno urbanizzato (nonostante la presenza delle città portuali e industriali di Port Elizabeth e di East London) e in buona parte utilizzato dall’allevamento bovino. L’interna Provincia Settentrionale, in cui la densità scende a valori minimi, è caratterizzata dalla presenza di cospicui distretti minerari (diamanti, rame).
La colonizzazione degli Olandesi intorno al primo nucleo di Città del C. iniziò nel 1652. Ai coloni (Boeri) fu assegnato un lotto di terra, di cui erano solo parzialmente proprietari; il divieto di commercio marittimo tenne basso il tenore di vita. Nel 1795 la regione fu occupata dagli Inglesi. Con la pace di Amiens (1802) tornò all’Olanda ma il Congresso di Vienna l’assegnò definitivamente all’Inghilterra. I successivi insediamenti inglesi verso Oriente e l’abolizione della schiavitù (1834) resero particolarmente tesi i rapporti con i Boeri che si ritirarono nell’entroterra. Allo sviluppo territoriale e demografico della fine del 19° sec., seguì quello politico: dal 1835 il regime civile subentrò a quello militare; nel 1853 la Corona inglese concesse un sistema di governo rappresentativo con due Camere. Nel 1874 fu istituito un governo locale, la Colonia del C. divenne autonoma e dotata di una costituzione con potere esecutivo e legislativo. La guerra anglo-boera (1899-1902), che mise fine all’indipendenza delle repubbliche boere dell’Orange e del Transvaal, aprì la strada alla costituzione dell’Unione Sudafricana (1909).