ANSELMO d'Aosta, Santo.
M. Gibson
Dottore della Chiesa e arcivescovo di Canterbury, nacque ad Aosta intorno al 1033-1034 da famiglia benestante. Educato nell'Italia settentrionale, A. giunse in Normandia [...] capitelli zoomorfi della cripta, ancora in situ (Zarnecki, 1951) - venne eseguita dopo la morte diAnselmo. Un ritratto di A. è contenuto nell'iniziale di apertura di una copia normanna, a lui contemporanea, del suo Monologion (Rouen, Bibl. Mun., 539 ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] pingi fecisse"; Lehmann-Brockhaus, 1955-1960, nr. 5840), che un pittore fece diAnselmodiAosta a Roma nel 1099. Una tale immagine dalle funzioni limitate nel tempo non aveva possibilità di conservarsi, poiché non serviva come memoria.Uno dei rari r ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] 11°, contemporaneamente all'intensa attività di rinnovamento degli edifici di culto attribuita al vescovo Anselmo (994-1025). Nell'Alto "Atti del Congresso sul Bimillenario della città diAosta, Aosta 1975", Bordighera-Aosta 1982, pp. 389-404; R. ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] (➔ concetto). Capo della scuola realistica propriamente detta è Guglielmo di Champeaux; tra i massimi seguaci del r. scolastico sono da ricordare, oltre a s. Tommaso, s. Anselmo d’Aosta e Giovanni Duns Scoto.
Il r. nella filosofia moderna
Nella ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Sant'Anselmo e la Fondazione Umberto ii e Maria José di Savoia ha permesso di recuperare al pubblico emergenze documentarie fra le quali spicca la carta umbertina del 1032.
Bibl.: P. Toesca, Aosta. Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] -Croix-Saint-Vincent. La scuola episcopale del chiostro di Notre-Dame godeva di una certa reputazione: vi studiarono Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109) e Roberto d'Arbrissel (ca. 1047-1117).Se lo sviluppo urbano di P. ebbe inizio alla fine del sec. 11 ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] di sacelli più che di cappelle per l'officiatura. Fondata nel 991 dal marchese Anselmo, essa affianca ai transetti due campanili forniti di , Gli affreschi scoperti di recente nella cattedrale diAosta, in Medioevo Aostano. La pittura intorno all ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] . 3°-4°) e Pietro Comestore (m. nel 1179), dagli scritti teologici diAnselmo d'Aosta (1033/1034-1109), di Onorio Augustodunense (sec. 12°), di Pietro Lombardo, dello pseudo-Clemente, di Ruperto di Deutz (m. nel 1135 ca.), dai Panormia, una raccolta ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] s. Agostino (354-430), che è particolarmente evidente nell'opera di s. Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109); a quella di Boezio, che condizionò l'opera di Gilberto Porretano (1080 ca.-1154); al ritorno d'interesse, nella tarda età medievale, per il c.d ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] volta seipartita, rivestì un ruolo importante nell'evoluzione dell'architettura gotica.Sotto la guida di figure quali Lanfranco di Pavia (m. nel 1089) e Anselmo d'Aosta (v.), nella seconda metà del sec. 11°, si ebbe in Inghilterra una straordinaria ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...