MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] in Vaticano e di S. Giovanni in Laterano (Kitzinger, 1972b), sui cui tituli erano esemplati quelli dettati dall'arcivescovo Alfano di Salerno (1058-1085; Acocella, 1966; Bloch, 1986). Per altro verso, nemmeno è facilmente quantificabile la parte ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] . Ragion per cui il concetto di polis divenne da allora esclusivamente associato alla presenza di un vescovo, arcivescovo o metropolita, che partecipava pure alle elezioni degli ufficiali locali e all'amministrazione finanziaria della città. L ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] momento a lui non troppo favorevole, accettò l'invito e la protezione di Emerigo di Esterházy, vescovo di Veszprém e poi arcivescovo di Esztergom, che nei domini degli Asburgo lo impegnò in una intensa attività sia nel settore civile, sia in quello ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Filippo a Vincenzo Maria Orsini futuro Benedetto XIII, che commemora il prodigioso evento grazie al quale il prelato, allora arcivescovo di Benevento, si salvò dal crollo provocato dal terremoto.
La stessa scena venne poi ripresa, in formato quadrato ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] negli atti che le hanno testimoniate, ricordo, si sarebbe detto in seguito, di vite esemplari.Rabano Mauro (784-856), arcivescovo di Magonza, fu anch'egli autore di trattazioni enciclopediche secondo il piano delle arti meccaniche e di quelle del ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] a mutamenti di carattere più propriamente politico, come accadde in S. Apollinare Nuovo per la sostituzione voluta dall'arcivescovo Agnello (557-569 ca.) del corteo teodoriciano con il corteo dei martiri, mantenendo però le vedute teodoriciane del ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] del palazzo di Preslav), sia di unità residenziali monumentali improntate al cerimoniale di corte bizantino (palazzo dell'arcivescovo direttamente collegato alla basilica di Pliska), sia infine di officine e laboratori per la produzione di ceramiche ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] di botteghe costantinopolitane, mentre i mosaici, di elevata fattura, si avvicinano a quelli di S. Vitale a Ravenna.A Pola l'arcivescovo di Ravenna Massimiano (546-556) fece erigere la basilica di S. Maria Formosa, oggi in rovina, con due martyria a ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] . Pietro e Tommaso di Canterbury, nel transetto settentrionale: era in origine la lastra dell'altare, dedicato all'arcivescovo di Canterbury, posto tra le scalinate d'accesso al presbiterio. La lastra presenta figure di efficace rozzezza compositiva ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] deux mondes, 15 dic. 1853, p. 1147; Rettificazione, in Bullett. delle arti del disegno, 27 apr. 1854; S. Antonino arcivescovo. Statua in marmo dei prof. D., in Le Arti del disegno, 10 genn. 1855; H. Delaborde, Sculpteurs modernes. Lorenzo Bartolini ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...