CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] centrale trasversale e articolazione in dodici borghi; sul medesimo schema, ma con un ben diverso grado di perfezione geometrica, ArnolfodiCambio progettò San Giovanni Valdarno, una delle terrenuove fiorentine (v.) fondate alla fine del Duecento ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] S. Maria del Fiore era infatti fermo da diversi anni e della nuova costruzione iniziata da ArnolfodiCambio era stato realizzato solo l'ordine inferiore della facciata e un tratto delle mura laterali con il suo rivestimento marmoreo (Saalman, 1964 ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] Bibl. Naz., Classe XVII, 17; Classe XXV, 243ss.), gli consentì di inserire le vite diArnolfodiCambio, di Nicola e Giovanni Pisano, di Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura e di ampliare notevolmente lo stesso Proemio delle Vite, con una ben più ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] (attribuitagli da Messerer, 1975) mostra invece una dolcezza ben adatta al gruppo dell’Adorazione diArnolfodiCambio, che essa completa (Museo del Tesoro di S. Maria Maggiore).
Importante è la collaborazione in questi anni tra Olivieri e un altro ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] della Galleria grazie a una serie di importanti acquisizioni, dai marmi diArnolfodiCambio (1920), alla donazione Monaldi (600 opere), a quella, sempre del 1920, di Berenson dello stendardino di Francesco di Gentile con l'Adorazione del Bambino ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] R. Nelli, Firenze 1999, pp. 129 s.; F. Toker, ArnolfodiCambio a Santa Maria del Fiore: un trionfo di forma e di significato, in La cattedrale e la città. Saggi sul duomo di Firenze, a cura di T. Verdon et al., I, Firenze 2001, p. 228; Le pergamene ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] decennio del sec. 13°, preferendo ricollegarsi, in una declinazione più gentile e familiare, alla scultura diArnolfodiCambio e Nicola Pisano (Bardotti Biasion, 1984).Contemporanea al monumento casolano è una piccola scultura proveniente dall ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] in un altare, nella cappella sepolcrale costruita da ArnolfodiCambio per Bonifacio VIII. Il Martirologio romano, sulla base di un passo interpolato del Liber pontificalis, ne ricorda il giorno di morte al 25 di maggio.
Fonti e Bibl.: Acta Sanctorum ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] v. Tabernacolo, in Dizionario ecclesiastico, III, Torino 1958, pp. 1029-1030; A.M. Romanini, ArnolfodiCambio e "lo stil novo" del Gotico italiano, Milano 1969; M. Di Giovanni, Note sulla tipologia dei cibori altomedievali, AC 60, 1972, pp. 33-50; P ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] 1889, per conto del Comitato per le costruzioni necessarie a ricoverare le classi indigenti, lavorò ad altri fra le vie ArnolfodiCambio e Beato Angelico, nel 1905 in via del Romito. Gli si devono inoltre studi per la decorazione a graffito della ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...