BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] II, 8). Ed è del 12 maggio 889 il diploma con cui Arnolfo, ad istanza di Ermengarda, confermava ad Engelberga il possesso dei suoi beni "in regno Italico per la ritirata in cambio della restituzione del bottino) spiace al vescovo di Cremona, che, in ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] che cambiò radicalmente fu proprio il modo di pensare l'architettura.
All'insegna della ratio e di un id., La cattedrale gotica: il caso diArnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5- ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di Milano, Arnolfo, e che si sarebbe conclusa con l'elezione a re d'Italia di Enrico di Baviera, è ritenuta priva di alla corona regia, in nome proprio e dei figli, in cambio della concessione di un comitato (cfr. Thietmar, Chronicon, in Mon. Germ. ...
Leggi Tutto
LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] il panorama culturale del L. cambiò aspetto grazie a due fattori Arnolfo e gli "Arnolfo" apocrifi, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] lombarde. Nel 1097 volle esservi sepolto l'arcivescovo di Milano Arnolfo III; nel 1162 l'abate Algiso era tra i sostenitori del Barbarossa quando fu decretata la distruzione di Milano e in cambiodi tale fedeltà il monasterium Clavatense con tutti i ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] la mano di G., e inviò in Inghilterra un'ambasceria composta da Elia, vescovo eletto di Troia, Arnolfo, vescovo di Capaccio, e occorsi sei mesi; in cambio della sorella, Riccardo offrì in sposa a Safadino Eleonora di Bretagna, per la quale non ...
Leggi Tutto
Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] a fianco di Federico II. "Dopo aver spezzato i chiavistelli con cui il giudice Arnolfo aveva sbarrato del cambiodi una casa del decano e d'uno statuto sull'assegnazione di rendite provenienti dalle prebende vacanti), sia al comune di Aquisgrana, ...
Leggi Tutto
OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] della badia di Egmont. Nel 988 gli seguì il figlio Arnolfo, caduto contro i Frisoni occidentali nel 993. Il figlio di lui Teodorico in cambio ai suoi diritti sulla Fiandra imperiale. Egli nel 1315 convocò un'assemblea di rappresentanti della ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] la cultura bizantina, favorito dal viaggio dell'arcivescovo Arnolfo II a Costantinopoli, per combinare il matrimonio tra Ottone si firma) perugino della seconda metà del secolo, Matteo di Ser Cambio (v.).Il giubileo del 1300 celebrò il trionfo della ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] trasformazione in senso laico della città, con il cambiodi caratteristica di intere aree urbane, ma ebbe enormi ripercussioni sul vincitore prevedeva la prima soluzione per analogia allo stile diArnolfo, ma in fase esecutiva prevalse la seconda: l ...
Leggi Tutto
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...