L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Mentre la felicitas temporum tradizionale era direttamente collegata al regno di un imperatore e aveva termine con la salus del sovrano20, la rivoluzione celeste coincidente con l’epoca costantiniana era rappresentata dallo stesso Costantino come un ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sul piano sia spirituale che politico, che comprende tutte le terre "sotto la volta celeste".
Dinamica di sviluppo
L'inesorabilità con cui il fondatore dell'Impero elimina il potere dell'aristocrazia ha contribuito in modo determinante a far sì che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] riceve ciò che si merita, in base a una giustizia celeste e non al favore divino, iniziò a diffondersi l'idea (280-233 a.C. ca.), del taoismo Huang-Lao (dai nomi dell'Imperatore Giallo e di Laozi) e dei cosmologi dello yin-yang e delle Cinque fasi ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , il mio Dio, nel fatto che voi vi dimostriate degni del regno celeste assieme a tutti i santi con Costantino tra i santi, Teodosio ed Elesboa32, gli imperatori cristianissimi, ortodossi e incoronati da Dio33.
Anche nella Vita di Luca lo Stilita ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di circostanze eccezionali, esito di un aiuto celeste. La nuova basilica è riservata alle assemblee da essa. Anche il prefetto che ha responsabilità sulle diocesi orientali dell’Impero non opera più a stretto contatto con la corte36. Ne è una ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] così che qualunque divinità ci sia nella sede celeste, questa possa essere soddisfatta ed essere benevola Genève 1973, pp. 145-165.
4 Cfr. M. Sordi, I cristiani e l’Impero romano, Milano 1992, pp. 77-80.
5 Cfr. P. Stephenson, Constantine. Unconquered ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] non facciano qualcosa che potrebbe provocare la violentissima collera della Provvidenza celeste»48. Sradicando dall’Africa coloro che considerava come dei fomentatori di discordie, l’imperatore sperava di ridurre l’alterco. I clerici donatisti furono ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] come i cosiddetti 'diagrammi rivelati', segni del mandato celeste, o come le carte geografiche, simbolo dell'estensione molte migliaia di copie.
Così, all'inizio del VII sec., l'imperatore Yang (605-616) della dinastia Sui fece copiare più di 900.000 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] che fiorì nel periodo Tang, grazie al potente patrocinio dell'imperatrice Wu Zetian (che regnò dal 690 al 704). Anche Gallimard, 1968, pp. 108-135 (trad. it.: La burocrazia celeste. Ricerche sull'economia e la società della Cina del passato, Milano, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] cui si distinguono la testa e la coda dei corpi celesti; la coda, in particolare, è variamente raffigurata come incompatibile con i tempi dell'attività agricola. Nel 104 a.C., l'imperatore Wu degli Han diede ordine a un gruppo di eruditi ‒ fra cui ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...