TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] , oppure la Terra e l'Oceano, sono personificati più spesso degli altri: accompagnano la crocifissione, negli avorî dell'etàcarolingia; e la Terra, proseguendo la tradizione classica, è rappresentata come madre dei viventi in atto di nutrire animali ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] Tale pratica fu seguita anche in Occidente, specialmente nell'etàcarolingia, in Inghilterra e in Francia, dove furono nel fanno copiare i testi antichi che risalgono in generale all'età carolina. La scrittura umanistica si sviluppa ora rapidamente e ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] radant et capillos tondant. Ma in ciò, più che una prescrizione rituale, noi scorgiamo una prudente norma igienica.
In etàcarolingia e posteriore troviamo abbondanti ritratti di monaci col volto raso. Altri si adornano di una corta barba che frangia ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] ove però si risente l'influsso greco. Nei rilievi dell'età sāsānidica vi sono ancora le tracce dell'antica tradizione orientale; IX. Negli avorî è specialmente notevole la produzione dell'etàcarolingia, dal forte ed incisivo risalto (v. avorio).
Il ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] 'interno affreschi dei secoli XIII-XV. Nella Fraumünsterabtei, fondata dalle figlie di Ludovico il Germanico, rimangono dell'etàcarolingia parti di una cripta anulare e frammenti architettonici; della chiesa romanica, costruita circa la metà del sec ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] Carlo Magno, fu naturale che i maggiori liturgisti dell'etàcarolingia si occupassero dell'eucaristia. Con il suo De corpore , 16). Il Medioevo, nelle vite dei santi, e anche l'età moderna, ne offrono esempî copiosi. Il duomo di Orvieto è connesso ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] classiche, anche ristampate in paste vitree, come nella grande croce del Museo cristiano di Brescia. Anche nell'etàcarolingia si seguitarono ad adoperare per sigilli soprattutto gemme classiche, benché l'arte dell'intagliare il cristallo rifiorisse ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] glosse celtiche. Si tratta di un gran numero di chiose, in lingua celtica d'Irlanda, apposte ad alcuni codici dell'etàcarolingia. "Esse sono l'istrumento principalissimo, mercé il quale è dato di raffigurarci gli antichi parlari così dei Galli come ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] di vita non si ritennero più soddisfatti, dopo gli accordi fatti in segreto (le coniurationes ricordate sin dall'etàcarolingia), di prorompere in atti di passeggera rivolta, ma cominciarono a riunirsi in pubblico e a discutere e deliberare ...
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. Nell'economia agraria dell'alto Medioevo si dice "corte" (v.) il fondo dominante, dal quale dipendono altri fondi, coltivati sia da servi, sia da liberi, sia da semiliberi. L'etimologia della parola [...] u. Soziale Grundlagen d. Europäischen Kulturentwicklung aus der Zeit von Caesar bis auf Karl den Grossen, 2ª ed., Vienna 1923-1924. E per l'etàcarolingia cfr. notizie e dati in L. Halphen, Études critiques sur l'histoire de Charlemagne, Parigi 1921. ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...