Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] derivanti dalla posizione del territorio fra due oceani, dalla sua forma e da quella del continente che si va restringendo da N Camera), bensì di mettersi al corrente, attraverso una votazione plebiscitaria, del numero e dei nomi dei suoi avversari - ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] nome dell'on. Gronchi. Una votazione quasi plebiscitaria coronava, il 29 aprile, il quarto scrutinio e aveva avuto la sua prima affermazione nel 1947 con il gruppo "Forma", un chiaro indirizzo "informel" si nota nei più recenti sviluppi di Leoncillo ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] del totale, è la pampa di Tarapacá dove i depositi formano una zona ininterrotta, lunga circa 200 km.
Si attribuisce al Perù sostenne invece che, essendo rimasta inadempiuta la clausola plebiscitaria, la regione dovesse senz'altro tornare ad esso. La ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031)
Bruno NICE
Florio GRADI
Udo KULTERMANN
Gianni Zippel
P. Ch.
Dopo che, al termine della seconda guerra mondiale, la G. era stata divisa in quattro [...] Parigi del 1954, la ragione essenziale della quasi plebiscitaria sua conferma nelle elezioni del 1957, nonché del hanno ribadito le ragioni del proprio esercizio letterario, e le forme ad esso più congeniali, il fratello Heinrich Mann (morto nel ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] dottrina tedesca, e da G. Leibholz in particolare, negli anni Cinquanta. Lo stato di partiti di tipo plebiscitario come forma di democrazia semidiretta presuppone invero un sistema partitico a forte coesione interna e capace di esprimere direttamente ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] clubs, organi di quei partiti che nell'Assemblea stentano a formarsi con caratteristiche definite, discutono, suggeriscono, impongono. E a poco ; pochi si recano a votare per l'approvazione plebiscitaria della legge. E Bonaparte il 13 vendemmiale può ...
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. Nell'età antica, in Roma, sedici mesi prima dell'entrata in funzioni, cioè un anno prima delle elezioni, chi intendeva presentare la sua candidatura iniziava le visite presso tutte le sue conoscenze, [...] imperatore. Più tardi il timore di un'elezione plebiscitaria del famoso Boulanger indusse all'emanazione della legge del affluiscono al Gran Consiglio nazionale del fascismo, che forma la lista dei designati alla deputazione, scegliendoli liberamente ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] evita l'esito della cosiddetta 'democrazia plebiscitaria' (in cui tutto si risolve t, si dovrebbero considerare 6 votazioni binarie, corrispondenti alle 6 coppie distinte che si possono formare con le quattro alternative: {x, y}, {x, z}, {x, t}, { ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di impedirla, favorì poi l'elezione - che fu plebiscitaria - del Cavour stesso nel primo collegio di Brescia, disdire in modo solenne e pubblico il Profeta. Di più, sotto forme austere, ed ad onta di modi che parrebbero indicare un carattere riàoluto ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di legittimazione democratica, basata sull'identificazione emotiva dei seguaci con il leader, cioè su quella forma di consenso plebiscitario che si era manifestata per la prima volta nel cesarismo napoleonico.
Le circostanze eccezionali in cui si ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...