GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] 'Accademia di S. Luca, che aveva per tema un'opera sul "Giudizio universale". Al 1698 risale la prima opera nota, firmata e datata nell ufficiali: la nomina a pittore della Camera apostolica con diritto di succedere a Giuseppe Passeri, nel 1708; la ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] occasione della mostra veneziana (1961) il più acuto e pertinente giudizio sul C. fu quello espresso da Lionello Venturi, valido anche illuminare l'individuo, la sua libertà, il suo diritto di essere diverso da tutti, maestri e compagni. Altrimenti ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] "la quadratura, la sodezza, il cubismo di quel giudizio".
Dal gennaio al maggio del 1912 il L. frequentò all'età di 62 anni, Giovanni Longhi: la famiglia perse dunque il diritto di domicilio presso la Scuola enologica di Alba e si trasferì a Gorlago ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] giardino. La critica del tempo non fu unanime nel giudizio sulla qualità estetica della villa, non esente da un Pio VI architetto coadiutore della Fabbrica di S. Pietro con diritto di successione al Marchionni. All'attività di architetto portuale ( ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] sante e di coloro che nel Vecchio e nel Nuovo Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, "concettoso, ricco e complesso" (Castelnuovo, 1991, pp. 105 s.), che ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] . Si spiega così la sua insofferenza per lo studio del diritto, che dava luogo a vere e proprie manifestazioni di nevrosi un sopralluogo agli argini di Fogolara.
Per parare il probabile giudizio negativo della magistratura, il C. stese di getto un ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] morte, il G. si trasferì a Fermo per studiare filosofia e diritto. Ripresi gli studi di pittura tornò in patria per questioni legali aperture significative ai pittori moderni che, a suo giudizio, proprio sul terreno dell'invenzione hanno superato i ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] dopo aver prima, a quanto sembra, tentato gli studi di diritto e, certo, senza molta vocazione, se ben presto se ne si limitasse questa a particolari di contorno o riguardasse un giudizio globale sulla validità della fabbrica - si deve, comunque ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] di Tiziano, che comunque avrebbe potuto vantare qualche diritto di precedenza in virtù del suo status di pittore l’Adorazione dei Magi, il Cristo in trono e santi e il Giudizio di Salomone, datato 1533), integrato con la produzione di dipinti di ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] datò l'Annunciazione della chiesa di S. Maria Maddalena e il Giudizio universale, realizzato insieme con la Resurrezione per la chiesa di S. risiedette a lungo a Firenze, di cui per diritto d'ascendenza era sempre rimasto cittadino, ivi iscrivendosi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....