IMMATERIALISMO
Guido Calogero
. Nome con cui fu designata talora la dottrina idealistica risolvente nell'esperienza conoscitiva ogni presupposto di realtà oggettiva e "materiale". In particolare, esso [...] poteva pensare sussistente come fondamento oggettivo delle percezioni. Con tale nome fu quindi, per es., designato l'"idealismo soggettivo" di Berkeley, il cui esse est percipi completava la negazione lockiana dell'esistenza oggettiva delle "qualità ...
Leggi Tutto
Platone
Giovanni Giorgini
Filosofo greco, nato ad Atene il 428 o 427 a.C. e ivi morto il 348 o 347. P. non è stato solo il fondatore della filosofia (nel senso che ne ha dato la definizione e ne ha [...] considerato il primo e principale esponente di una delle due fondamentali maniere di concepire la politica – l’idealismo politico, il platonismo – alla quale si contrappone il realismo politico (di cui viene solitamente indicato come capostipite ...
Leggi Tutto
Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] tedesco degli anni Venti, rappresentata dall'Espressionismo, dagli esiti del Kammerspielfilm, dalla Neue Sachlichkeit, condividendo l'idealismo umanitario e la lotta contro la speculazione della Germania socialista. Negli anni Trenta però la Storia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La varietà delle riflessioni sull’arte da parte degli autori riconducibili al movimento [...] perduta, si ritrova in Hölderlin nella scissione tra soggetto e oggetto come radice della modernità. Motivo che informa anche l’idealismo magico di Novalis e la sua concezione dell’artista come colui che è in grado di ripristinare l’armonia spezzata ...
Leggi Tutto
Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta. Avvicinatosi alla composizione di musica per lo schermo sull'onda di quell'idealismo che, all'indomani dell'avvento del sonoro, aveva visto nel cinema il potenziale e legittimo erede del teatro musicale, C ...
Leggi Tutto
Ziehen, Theodor
Psichiatra, psicologo e filosofo tedesco (Francoforte sul Meno 1862 - Wiesbaden, Assia, 1950). Fu dapprima prof. di psichiatria e di neuropatologia nelle univv. di Jena (dal 1892), Utrecht [...] -30) nell’univ. di Halle. La sua filosofia, che è uno sforzo di svolgere il positivismo psicologico in un idealismo neokantiano, ha come concetto fondamentale il «binomismo», secondo il quale la conoscenza deve trovare nel dato oggettivo e fisico due ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del filosofo tedesco Johann Caspar Schmidt (Bayreuth 1806 - Berlino 1856). Esponente della sinistra hegeliana, combatté qualsiasi entità reale o astratta (dallo Stato alla religione, dalla morale [...] periodo, e quella di traduttore (da A. Smith e J. B. Say).
Opere e pensiero
Radicale oppositore del liberalismo, dell'idealismo tedesco di tipo hegeliano e dei suoi esiti rivoluzionarî, S. combatté lo stato in ogni sua forma, i legami sociali, la ...
Leggi Tutto
Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] questa sede non sono possibili riferimenti specifici. Basti comunque ricordare l’io, “soggetto assoluto”, di Fichte e l’idealismo trascendentale di Kant) prese così avvio la dogmatica giuridica. Il fine era rappresentare l’esperienza giuridica – la ...
Leggi Tutto
Scienziato e filosofo italiano (Bucchianico, Chieti, 1817 - Bologna 1891). Allievo a Napoli di B. Spaventa e di F. De Sanctis, si dedicò poi allo studio delle scienze, animato peraltro dallo sforzo di [...] -69), e si travagliò intorno alla questione hegeliana del passaggio dall'idea alla natura, rifugiandosi infine in un idealismo dogmatico e teologizzante. Le sue idee politiche, miranti a una giustificazione dell'istituto monarchico, sono espresse in ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] la teoria della relatività di Einstein sono tacciate di "idealismo". Alla genetica "borghese" di Mendel-Morgan vengono . È il tronco dello storicismo, decapitato della "storia ideale eterna". L'identità di filosofia e storia vi è convertita ...
Leggi Tutto
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...