Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] seconda è invece demandata la fase di implementazione dellanorma, sempre alla ricerca del migliore modus operandi.
Il seconda la composizione stessa; la terza quanto segue (la fortuna, l’interpretazione ecc.). L’ a. quantitativa (da W. Werke a G. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] (➔ anche ebraismo)
Diritto
Gli E. attingono la norma giuridica direttamente dalla Tōrāh, e quindi la legislazione dell’opera filosofico-religiosa di Maimonide, tende all’interpretazionedella Bibbia nel senso filosofico, alla luce delle dottrine ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] che, dellanorma, egli trattiene per farne il sistema. Il problema si pone dunque a proposito della ‛norma'. Coseriu . 35-53 (tr. it.: La scoperta del fonema. Interpretazione epistemologica, in appendice a Lineamenti di semiologia. Messaggi e segnali ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] , il canale e le forme in cui avviene la comunicazione, le norme di interazione e di interpretazione, i generi o tipi di testi consuetudinari. La natura e la struttura dell'interazione verbale non possono essere comprese e spiegate se non tenendo ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] contrarie, viene normalmente interpretato come se avesse la prominenza accentuale in posizione non-marcata.
Non è vero dunque che lo scritto non segnali la posizione della prominenza accentuale: piuttosto, la segnala di norma in posizione non ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] % al Sud e nelle isole; il calcolo della popolazione italofona varia, in base alla diversa interpretazione dei dati disponibili, tra il 2,5% di indicare le vie utili alla diffusione dellanorma (➔ questione della lingua). La comunanza di intenti non ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] una linea di sviluppo settentrionale della poesia cortese, anteriore e autonoma interpretazionedella lirica trobadorica d’oltralpe. La in un’epoca in cui la scrittura non aveva una norma unica e codificata, e in cui inoltre convivevano, spesso ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] film
Se il verbo è all’imperativo il soggetto è di norma omesso, per ragioni pragmatiche (facile recuperabilità del referente); se è tale varietà una competenza nativa determinò l’interpretazionedella sovrabbondanza di pronomi soggetto presenti in ➔ ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] tra l’affascinante interpretazione integralmente ‘politica’ di Gramsci e quella nominalistica riduttiva, è possibile affermare che la questione della lingua è in sostanza il lungo dibattito attorno alla norma e all’identità dell’italiano, quale si ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...