BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] della malavita e altri scritti sull'Italia giolittiana, a c. di E. Apih, Milano 1962, pp. 265-268, 562; Id., Come siamo andati in Libia e altri scritti dal 1900 al 1915, a c. di A. Torre, Milano 1963, pp. 292 s., 298, 306, 320. Ampio necrologio del ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] un accordo in cinque punti, che riconosceva le nazionalità nei Balcani e gli interessi russi sugli stretti come quelli italiani in Libia.
Dall’aprile del 1910 Tittoni fu ambasciatore a Parigi, ove restò fino all’ottobre del 1916, stabilendo con il ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] di un riparo sottoroccia del Tadrart Acacus, massiccio montuoso che si erge tra le dune del deserto sudoccidentale della Libia, noto per gli straordinari documenti archeologici messi in luce da Fabrizio Mori a partire dagli anni Cinquanta del XX ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] Etrusco-Italiques, XXXI (1963), pp. 9-12.
A partire dal 1952, fu ancora a capo di una missione archeologica in Libia: lavorò a Leptis Magna nel foro severiano e nel porto, e studiò a Sabratha monumenti esplorati durante i suoi precedenti soggiorni in ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] (r.d. 7 gennaio), passando subito dopo a disposizione del ministero delle Colonie per i servizi archeologici istituiti in Libia dopo la guerra italo-turca (d.m. 31 marzo 1915). Nel Paese nordafricano rimase solo sei mesi, abbastanza tuttavia ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] espansione fu il 16°-17° sec., quando copriva un territorio che dall’od. N. N-O arrivava al Fezzan (nell’od. Libia merid.). A S, i regni Oyo e Benin ebbero dinastie con un potere basato sui proventi della tratta schiavistica atlantica e coadiuvato da ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] dalla maggioranza governativa.
In quella fase della vita politica italiana, con il disorientamento che seguì alla guerra di Libia, l’anticlericalismo non si rivelò più capace di fungere da elemento di coesione dei partiti della sinistra democratica ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] ) della VII divisione con insegna sull'incrociatore "Duca d'Aosta P, partecipando a diverse operazioni per la difesa del traffico con la Libia.
Una prima uscita fu effettuata a fine novembre 1941; seguirono poi l'operazione M. 41 e la M. 42 che lo ...
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zakat
zakāt s. ar., usato in it. al femm. – L’elemosina rituale, z., riveste una particolare importanza nell’islam in quanto è uno dei cinque pilastri della religione, insieme all’attestazione di fede, [...] . La z. è stata introdotta come imposta obbligatoria annua nelle legislazioni di alcuni paesi: Arabia Saudita (decreto del 13/5/1951), Libia (l. 89/1971), Pakistan (Zakat and Ushr ordinance n. 18 del 1980), Sudan (l. 3/1984 e 1389/1986), Yemen (l ...
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ORSOLINI, Gaetano
Francesco Franco
– Nacque a Montegiorgio (Fermo) il 7 marzo 1884, da Pietro (1847-1927) e da Fortunata Spalvieri.
Restò presso la bottega del padre, intagliatore come già il bisnonno [...] ). Nel 1914 fu invitato da Mario Nelli a partecipare, insieme al maestro Rubino, a un ciclo commemorativo della guerra della Libia, consistente in 20 medaglie realizzate da 15 artisti, da regalare al re Vittorio Emanuele III e alla regina (ibid., p ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...