PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] nell'opera di Lorenzo Veneziano (v.), è tuttavia significativo il fatto che la Repubblica, per decorare la sala del MaggiorConsiglio nel Palazzo Ducale, si fosse rivolta al padovano Guariento di Arpo (v.), un artista che interpretava a suo modo ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] fuori città ed è stipendiato per curare i poveri. Si aspira anche alla presenza di clinici illustri tanto che il maggiorconsiglio in data 2 agosto 1321 delibera che Bartolomeo da Varignana sia preso al servizio del Comune (64). Da quando Padova ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] . Mista, si comincia a dire, la sua costituzione. Sempre sul finire del secolo XIII e in coincidenza colla "serrata" del maggiorconsiglio, in tal senso s'esprime, ad esempio, Enrico da Rimini. E la qualifica ricompare, all'inizio del '400, con ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] finzione letteraria. Satire e libelli circolavano in vario modo: se ne trovavano persino nei bossoli delle votazioni in maggiorconsiglio (8). Ad una finalità punitiva e insieme educativa rispondevano invece le scritte volte ad infamare chi si ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] in nome di un’imperturbabile ragion di stato posta al servizio di un’oligarchia timorosa e terribile. La serrata del maggiorconsiglio e la repressione della rivolta di Baiamonte Tiepolo erano la chiave di volta della degenerazione di un sistema teso ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] da Canal (85), le oselle che offerte al doge prima di Natale verranno da lui donate agli aventi voto in MaggiorConsiglio (86).
Gallicciolli "sospetta" che i clausi fossero gli uccelli che solevano prendersi in acque chiuse, mentre gli altri lo ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] Venetae, decas 9, p.160.
23. A.S.V., Corporazioni religiose soppresse, Santa Maria del Carmine, b. 1.
24. Deliberazioni del MaggiorConsiglio di Venezia, II, a cura di Roberto Cessi, Liber Comunis, Bologna 1931, p. 120.
25. A.S.V., Avogaria di Comun ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggiorconsiglio del comune di Venezia nominava [...] , 83, 103, 136, 167, 178, 197, 206, 225, 352, 392, 413; III, 9, nrr. 7, 14, 43, 66, 150.
49. A.S.V., MaggiorConsiglio, Deliberazioni, reg. 21, Leona, c. 129r-v.
50. Si tratta della serie Secreti che allora si staccò dalla serie dei Misti.
51. La ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] della politica navale ad esempio cf. A.S.V., Senato, Misti, reg. 24 (copia), cc. 122v-123, 26 marzo 1348.
57. Cf. ivi, MaggiorConsiglio, Spiritus, c. 156.
58. Cf. M. Brunetti, Venezia durante la peste, nr. 2, p. 18.
59. Ibid.
60. Cf. A.S.V., Senato ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] stato uno spazio fisico, essendo lo stesso palazzo Ducale ripartito come sede dei vari organi, dal maggiorconsiglio al senato, dalla zonta al consiglio dei dieci, dalle quarantie a tutte le varie cancellerie, riservava un ambito ristretto al doge e ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...