GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] decorazione a capo delle quali dovette essere lo stesso Giovannetti.
Dal 1344, i numerosi documenti conservati rivelano 298-303; P.H. Denifle, Ein Quaternus rationum des Malers Matteo Gianotti von Viterbo in Avignon, in Archiv für Literatur- und ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] et les monuments d'Avignon au XIVe siècle, Aix-Marseille 1925, ad Ind.; E. Castelnuovo, Un pittore ital. alla corte di Avignone,MatteoGiovannetti e la pittura in Provenza nel sec. XIV, Torino 1962, ad Ind.; J. Brink, F. Perrarca and the problem of ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] art) e una tavoletta a Pisa (Museo nazionale di S. Matteo) con la Vergine Annunciata, forse parte del coronamento di un perduto , Giottino, Giovanni e Agnolo Gaddi e forse MatteoGiovannetti. Di questo importante incarico si può oggi unicamente ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] romane nei secoli XVI-XIX, Città del Vaticano 1952, pp. 114;E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. MatteoGiovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962, pp. 27 s.; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] di un'elegante sensibilità gotica che gli viene probabilmente dagli esempi dei pittori viterbesi, primo fra tutti MatteoGiovannetti. Allo stesso anno risale la collaborazione con il collega (probabilmente più anziano) Andrea di Giovanni, che, per ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] étude, Paris 1962, p. 714; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone, Torino 1962, ad Indicem; Id., MatteoGiovannetti e la cultura mediterranea, Milano 1966, ad Indicem; P. P. Donati, Per la pittura aretina del Trecento, in Paragone ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] e in Liguria dagli inizi al Cinquecento, Genova 1987, pp. 36 s., 44; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. MatteoGiovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991, pp. 94, 95 n. 4, 170; M.C. Di Natale, Le croci ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] nota. Sul predominante carattere arcaizzante delle figure principali, in cui sono stati visti debiti verso il viterbese MatteoGiovannetti (Cavalcaselle - Crowe, 1908) e verso Gentile da Fabriano (van Marle, 1927), si innesta la vena narrativa della ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] sull’attentato aereo che era costato la vita a Enrico Mattei. Solo da ultimo è stata presentata istanza per la - A. Baldoni, Una lunga incomprensione. P. fra destra e sinistra, Firenze 2011; C. Benedetti - G. Giovannetti, Frocio e basta, Milano 2012. ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] di Zeusi. Il piùcomplesso doveva essere lo scrittoio di Matteo Botti, per il quale il F. concepì una articolata , I, Milano 1988, p. 327; T. Pugliatti, II, p. 517; A. Giovannetti, ibid., p. 710 (con ulteriore bibl.); R. Contini, in Pittura a Pisa tra ...
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