GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] , e la bibliografia ivi segnalata).
Strettamente connesso all'astronomia, nella ripartizione delle opere tradotte IX-X sec.), è comunemente attribuita a G., benché essa non sia espressamente ricordata dai socii (edita secondo la lezione del ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] delle consonanti e vocali immediatamente precedenti e seguenti. Ciò non toglie che le vocali medio-basse [ɛ ɔ] non compaiano in posizione atona. Pertanto, in parole che siano connesse – per ➔ flessione o ➔ derivazione – con altre che contengono le ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] Inoltre, come si è appena visto, nel parlato connesso si può rilevare la resa approssimante di una vocale, i nomi delle lettere dell’alfabeto: per es., a [kː]asa;
(c) bisillabi non ossitoni: come, dove, qualche, sopra: ad es., qualche [kː]osa.
A ben ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] persona plurale del verbo:
(25) pensiamo tutti che tu abbia torto
Connesso al tema del soggetto generico è quello dell’interlocutore generico (➔ generico, interlocutore), che non designa l’emittente ma il destinatario del discorso, sia esso reale o ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ; ➔ caso).
L’estensione dell’accusativo in luogo del nominativo non è il solo fenomeno in gioco: l’accusativo si avvia infatti a uno considerato tipico per il latino (S)OV (connesso con l’ordinamento preferenziale aggettivo-nome, genitivo-nome, ecc.): ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] può essere svolto indifferentemente da una parola derivata o da una non morfologicamente complessa (cfr. la pizz-eria chiude fra un’ altro elemento ad essa connesso. Il suffisso più produttivo è -zione, la cui fortuna è connessa a quella del suffisso ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] eventi diversi dai verbi transitivi, ma a ben vedere ciò non è sempre vero: si trovano infatti coppie di verbi sinonimici bagnato per la pioggia.
Una seconda informazione tipicamente connessa alle posizioni argomentali è la cosiddetta restrizione di ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] /o/: p[ɛ]sca ma p[e]scare, p[ɔ]rto ma p[o]rtare. Non c’è tuttavia accordo sullo statuto delle vocali medie (cfr. Mioni 1993: 122; Schmid 1999: meno marcato proprio nella varietà toscana. Nel parlato connesso, nel Centro-Sud è frequente l’➔ elisione ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] alla «supprema constructio», per formare la quale Dante invoca l’esempio non solo dei grandi poeti ‘tragici’ latini, ma anche dei più rielaborazione del Roman de la rose, e il connesso Detto d’Amore, testi anonimi autorevolmente attribuitigli da ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] 38)
Lo statuto dato/nuovo delle informazioni si è connesso anche con la loro realizzazione sintattica. In italiano (moderno con B, cioè con una struttura frasale con ordine VS, ma non con C, che coincide con una frase SV con intonazione unitaria (si ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...