CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] po' staccato dalla mentalità imperante allora; ma oggi con la ripresa degli studi algebrici e aritmetici e con l'affermazione dell'algebra astratta, la teoria dei numeri e il rinnovato interesse per la teoria dei gruppi, ci è consentito di assegnare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La geometria analitica e l’analisi infinitesimale rappresentano i nuovi e più importanti [...] esistenti tra gli enti geometrici. Quando una curva corrisponde a una certa equazione algebrica, semplici passaggi di tipo algebrico o computi numerici possono rivelare anche le più nascoste proprietà della curva stessa; semplici variazioni di ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] città egli ottenne i primi grandi risultati in campo algebrico trovando nell’anno 1530 la ‘regola generale’ per esemplari della terza e quarta parte del General trattato di numeri et misure, che risultano quindi essere già stampate nel dicembre ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] Severi è stato uno dei protagonisti, con Segre, Castelnuovo ed Enriques, della grande stagione della geometria algebrica italiana. Tra i suoi numerosi contributi, ci limitiamo a ricordare brevemente i principali (per una sintesi più ampia, cfr. Segre ...
Leggi Tutto
RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] più complessi. In tal caso sono necessari più numeri quantici per distinguere tra diversi stati atomici. Racah e di ogni manuale di meccanica quantistica, con il nome di algebra di Racah. Diverse monografie sono state dedicate al lavoro di Racah ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] emersero gradualmente e, specialmente nella seconda metà del secolo, in relazione all'uso di metodi algebrici nella teoria dei numeri e nella geometria. L'argomento classico della ricerca continuò a essere principalmente lo studio delle equazioni ...
Leggi Tutto
equazione
equazione uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili, dette incognite dell’equazione. Per esempio, le equazioni x + 1 = 3 e x 2 − 5x + 6 = 0 hanno una incognita, mentre [...] )). La risoluzione di un’equazione può tuttavia risultare difficile o impossibile utilizzando soltanto metodi algebrici. Esistono perciò vari metodi numerici per il calcolo approssimato delle soluzioni di un’equazione: generalmente si ricorre a ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] lincea del 1882 contenente i fondamenti della teoria generale delle operazioni invariantive sulle forme algebriche con una o più serie d'un numero qualsiasi di variabili, imperniate in modo essenziale sull'operazione analitica di prima polare d ...
Leggi Tutto
costruzione con riga e compasso
costruzione con riga e compasso procedura tipica della geometria euclidea che consiste nel tracciare segmenti e angoli utilizzando una riga e un compasso non graduati. [...] riga e compasso che una volta riformulato in termini algebrici dà luogo a una equazione polinomiale il cui grado non e solo se n è un numero del tipo 2m · p1 · … · ps, dove p1, …, ps equivalgono a 1 oppure sono numeri di Fermat primi e distinti tra ...
Leggi Tutto
geometria analitica
geometria analitica studio degli oggetti e delle relazioni della geometria attraverso l’utilizzo di metodi e strumenti algebrici o, più in generale, analitici, ottenuto tramite l’introduzione [...] .
Anche le relazioni tra gli oggetti geometrici possono così tradursi in relazioni numeriche o algebriche e lo studio dei fatti geometrici può ricondursi al calcolo algebrico che, in quanto tale, è dotato di una maggiore automaticità di procedimento ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...