CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] 1895, intanto, il C. aveva presentato alla Camera sei progetti di riforma del procedimento penale concernenti: a) la competenza dei pretori; b) un procedimento speciale in materia di contravvenzioni; c) i giurati e i giudizi delle Corti d'assise; d ...
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Le questioni di giurisdizione in appello
Gabriele Carlotti
Nell’ambito della disciplina generale dell’appello, il codice del processo amministrativo ha innovativamente delineato un microsistema di regole [...] il principio del c.d. giudicato interno implicito sulla questione di giurisdizione, principio da tempo affermato, in via pretoria, dalla giurisprudenza della Corte di cassazione con riguardo al processo civile». Il punto innovativo della pronuncia va ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1925 la prima di due importanti prolusiofti che tenne il 17 genn. 1926: La creazione del diritto nella iurisdictio del pretore romano (poi pubblicata in Studi in onore di G. Chiovenda, Padova 1927, pp. 57-129).
Sinteticamente il B. esponeva il ...
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Espropriazione. La nuova disciplina dell'acquisizione sanante
Salvatore Bellomia
EspropriazioneLa nuova disciplina dell’acquisizione sanante
Il d.l. n. 98/2011, convertito nella l. n. 111/2011, inserendo [...] le varie figure patologiche (originarie o sopravvenute), di origine pretoria, cui l’occupazione di un’area può dare luogo si procedure ablatorie previste»), quanto rispetto agli istituti pretori dell’occupazione acquisitiva ed usurpativa (assimilati ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] procedura penale (in collab. con U. Aloisi), Torino 1922; Breve commento alle nuove disposizioni sulla competenza civile dei pretori e conciliatori e il procedimento di ingiunzione, Torino 1923; Per il nuovo Codice di procedura civile: riflessioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Verri, nonché di altri illuministi sparsi per l’Italia:
Se paragoniamo il progetto d’Adriano di raccogliere degli editti pretori con quello di Giustiniano saremo forzati d’approvare il primo, e disapprovare il secondo. […] Uno sterminato ammasso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] del credito per ottenere in modo rapido il titolo esecutivo. C’è poi da ricordare la riforma del procedimento di fronte ai pretori e ai giudici conciliatori realizzata con il r.d. 20 sett. 1922 nr. 1316 in attuazione della legge 15 sett. 1922 nr ...
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Vincenzo Bavaro
Donato Marino*
Abstract
La voce analizza il divieto, per i datori di lavoro e per le associazioni di datori di lavoro, di costituire o sostenere associazioni sindacali di lavoratori, [...] gruppo organizzato dichiarato di comodo e, quindi, l’ordine di scioglimento dello stesso (pur disposto da alcuni pretori nei primi anni successivi all’emanazione della norma) non può essere considerato provvedimento di «rimozione degli effetti ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] soggetti dei contratti individuali del lavoro, sono invece demandate, nei limiti della rispettiva competenza per valore, ai pretori e ai tribunali, assistiti da due cittadini esperti. Tutte le giurisdizioni anteriori speciali in materia di lavoro ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] fondati invece su una troppo rigida e troppo completa predeterminazione normativa (ibid., p. 19). Ad esempio, l'aequitas dei pretori romani e l'equity dei cancellieri inglesi finirono entrambe per essere intese, a loro volta, come nuovi sistemi di ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...