Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] vero che l'obiettivo del suo esponente più autorevole, lo scienziato americano E. Wilson, non era primariamente lo studio del che, nell'opinione di molti, oltrepassa le possibilità cognitive delle bioscienze e delle neuroscienze. La risposta è che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] all’avanguardia che si poneva l’obiettivo di studiare le scienze sociali nel loro insieme, facendo interagire la storia, l’ mettendo in evidenza la rete di connessioni logiche, cognitive, antropologiche e storiche che legano ciascuna disciplina alle ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] 1978: O'Keefe, John - Nadel, Lynn, The hippocampus as a cognitive map, Oxford, Clarendon, 1978.
Pavlov 1940: Pavlov, Ivan P., Il in: Psicologia animale: letture da Le scienze, a cura di Daniel Bovet, Milano, Le scienze, 1974, pp. 140-147.
Thorndike ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] visivi degradati in funzione dell'età, "Neurologia, Psichiatria, Scienze Umane", 1994, 6, pp. 921-35; a. dei nonni nella famiglia di oggi, in Normalità e patologia delle funzioni cognitive nell'invecchiamento, a cura di D. Salmaso, P. Caffarra, Milano ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] antica origine aristotelica, è accaduto che il principio di questa 'scienza', considerando insieme animalità e umanità, di fatto, poco a è venuta a inscriversi nel corpo umano. A livello cognitivo, è stata una sorta di dispositivo retorico che ha ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] a Bologna, che lo misero in contatto con prestigiosi esponenti dell'Istituto delle scienze (ibid., IX, 7 dic. 1730).
Tra il terzo e il il testo distingueva la sfera delle relazioni verbali e cognitive, in cui propriamente consiste il sapere, dal ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] sito personale un’informazione, vengono forzate due operazioni cognitive: la definizione dell’area tematica prevalente relativa all e propria rivoluzione comunicativa. Il matrimonio tra le scienze chimiche e biologiche e quelle informatiche ha fatto ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] Nel 1967 divenne inoltre presidente della Società di logica e filosofia della scienza e nel 1989 fu fra i fondatori del CICAP (Comitato Italiano complessi, incluso l’uomo e le sue prestazioni cognitive. Il suo punto di vista, materialista ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio dell’economia si caratterizza come una disciplina autonoma nel XVIII secolo [...] è intimamente intrecciata con quella economica. Costruire una scienza della società, sul modello della fisica newtoniana, che mercato e dell’impresa. L’economia comportamentale e l’economia cognitiva a partire dal lavoro di Simon fino a quello di ...
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economia, le nuove frontiere dell'
economìa, le nuòve frontière dell'. – Per tutto il 20° sec. la scienza economica ha abbracciato il paradigma neoclassico legato all’idea che fosse possibile descrivere, [...] Tversky, che hanno studiato le le numerose distorsioni cognitive in cui gli individui cadono quando formulano giudizi probabilistici sempre esercitato un notevole fascino all’interno delle scienze economiche, ed è possibile rintracciare i suoi ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...