PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] . Fieve, D. Rosenthal, H. Brill, Baltimora 1975; A.T. Beck, Cognitive therapy and emotional disorders, New York 1976; D. De Wied, G.L. Notizie, Informazioni, Ricerche H.S. Raffaele, Dpt. Scienze Neuropsichiat., 1993; L. Ancona, I gruppi allargati ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] e lontano come nel futuro, l'arte, la scienza, la tecnologia, l'organizzazione sociale - possono ascriversi interemisferica, in Manuale di neuropsicologia. Normalità e patologia dei processi cognitivi, a cura di G. Denes, L. Pizzamiglio, Bologna 1990 ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] confrontata con quella dei sistemi intelligenti artificiali. Lo stato attuale dei rapporti fra la neurofisiologia e la scienzacognitiva è ancora embrionale, ma ricco di promesse. Alla certezza diffusa che la comprensione dei processi mentali dovrà ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] ricerca di tesi condotta presso l'Ospedale di S. Chiara di Pisa).
Usualmente si fa risalire la neurologia dei processi cognitivi alle ricerche di P. Broca su pazienti con disturbi linguistici acquisiti. Occorre notare che l'opera di Broca s'inscrive ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] quali, per es., l'antropologia, l'etologia e le scienze naturali. A partire da questo periodo, la possibilità di per lo più focalizzati sui sintomi sensorio-motori e sui deficit cognitivi, in quanto il 10% circa dei pazienti sviluppa nel tempo ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] seppure è possibile, lo è soltanto in modo assai mediato. La scienza ha trovato, è vero, il modo e i mezzi per acquisire percipiente vale per tutte le operazioni della coscienza, siano esse cognitive, volitive, affettive, o di altra natura ancora. La ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] dall'altro. Si tratta di un fenomeno rilevante anche per le scienze sociali - oltre che per la genetica, la fisiologia e la sia dedicata allo studio del progressivo declino delle facoltà cognitive e intellettive con l'avanzare dell'età. Tale ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] di interiorizzazione che sono alla base dei processi cognitivi e quindi delle progressive prese di coscienza del ., Arachi, M., Psicomotricità: evoluzione di un concetto, in ‟Riabilitazione e scienze neurologiche", 1988, IV, pp. 3-12.
Formica, M. M., ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] la fedeltà alle tradizioni, messe in pericolo dallo sviluppo della scienza e della tecnica, e cercare le radici dell'uomo nelle forme limitata all'etica. Via via che nelle discipline cognitive in generale si affrontano situazioni più complesse, non ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] Recentemente ha preso forma un approccio a questo problema, fondato su un insieme interdisciplinare di scienze che vanno sotto il nome di neuroscienze cognitive. L'obiettivo di questo approccio è descritto chiaramente da M.S. Gazzaniga (1995): "A un ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...