metrica riemanniana
Luca Tomassini
Un tensore g di rango 2 definito su una varietà differenziabile n-dimensionale che sia covariante, simmetrico e definito positivo. In ogni spazio tangente TπMν nel [...] la più piccola delle lunghezze delle curve regolari a tratti con estremi p,q. Con questa distanza la varietà Mν diviene uno spazio metrico. Due varietà riemanniane Mν1 e Mν2 si dicono isometriche se esiste un mappa ϕ:Mν1→Mν2 tale che
Una curva che ...
Leggi Tutto
Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] e se il numero complesso è scritto nella forma r(cosϕ + i senϕ) il m. è r; m. di un vettore, nello spazio ordinario o in un iperspazio, è la lunghezza del vettore stesso, che risulta espressa dalla radice quadrata della somma dei quadrati delle sue ...
Leggi Tutto
apertura
apertura [Lat. apertura, der. di aperire "aprire"] [LSF] (a) L'atto di aprire, interrompere la continuità e sim.: a. di un circuito elettrico, ecc.; (b) spazio vuoto, varco per l'ingresso di [...] di un sistema ottico S (v. fig.) relativ. a un punto P dell'asse a (dove la pupilla d'ingresso è materializzata da un diaframma) nello spazio oggetti è l'angolo 2α sotto il quale è vista da P la pupilla d'ingresso, cioè l'a. del cono luogo dei raggi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] luoghi di sé stessi e di tutte le cose. Tutte le cose sono situate nel tempo rispetto all'ordine di successione, nello spazio rispetto all'ordine della posizione. è proprio della loro essenza di essere luoghi, ed è assurdo che i luoghi primari siano ...
Leggi Tutto
pseudometrica
pseudomètrica [Comp. di pseudo- e metrica] [ALG] La funzione d(x, y)=(x-y, x-y) dove ( , ) è il prodotto scalare di uno spazio pseudoeuclideo ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] sono p., in particolar modo la funzione riproduttrice. La periodicità è concordante con l’alternarsi delle stagioni, o con il ritmo del giorno e della notte, o con il periodo di altri fattori esterni (fasi ...
Leggi Tutto
ipersuperficie
ipersuperfìcie [Comp. di iper- e superficie] [ALG] Varietà di un iperspazio di dimensione r e avente dimensione r-1, com'è, per es., una superficie nello spazio ordinario e una curva piana [...] I 804 f. ◆ [ALG] I. polare: di un punto P0 (x0₀, x0₁, ..., x0r) rispetto a un'i. algebrica f(x₀, x₁, ..., xr) = 0 di uno spazio a r dimensioni, è l'i. di equazione x0₀(∂f/∂x₀)+x0₁(∂f/ ∂x₁)+...+x0r(∂f/∂xr) = 0. Come per le curve, si definiscono anche ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] fibrati vettoriali su X, che ha come fibra su x semplicemente E1x⊕E2x. In modo analogo, il prodotto tensoriale di due spazi si generalizza nel prodotto tensoriale di due fibrati vettoriali, e queste due operazioni di somma e prodotto danno a K(X) la ...
Leggi Tutto
zona
zòna [Der. del latino zona "fascia", dal gr. zòne, che è da zònnymi "cingere"] [LSF] Fascia, striscia, porzione di superficie o di spazio, per lo più caratterizzata da una prevalente estensione [...] in lunghezza. ◆ [GFS] Z. astronomiche-termiche: le cinque z. in cui viene suddivisa, dal punto di vista climatico, la superficie terrestre; si differenziano per lo scarto diurno e annuo delle temperature: ...
Leggi Tutto
(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] di Banach X e dipende in modo continuo da t, Aλ(t) è un operatore da un dominio D⊂X in uno spazio di Banach Y, la derivata appartiene a Y e u0, il valore iniziale di u, appartiene a X. Il simbolo λ si riferisce a un insieme di parametri del problema ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.