Scorrimento superficiale generalizzato delle acque, diretto secondo la pendenza, che si origina sul terreno a seguito delle precipitazioni meteoriche. Questo processo provoca l’asportazione e il trasporto di detriti, concorrendo così al dilavamento di un’area. È caratterizzato inizialmente da un’azione areale delle acque che scorrono sui versanti in maniera estensiva (r. diffuso, sheet erosion). Verso valle le acque iniziano a concentrarsi secondo linee di scorrimento preferenziale, per formare dei rivoli subparalleli tra loro, spesso discontinui (r. embrionale, rill erosion); questi ultimi, a loro volta, convergendo, concentrano ulteriormente il flusso superficiale, che può dar luogo a un r. concentrato (gully erosion) caratterizzato da rivi con portata e velocità di corrente elevate. Ulteriormente, la convergenza dei rivoli legati al r. concentrato darà luogo a torrenti e infine a fiumi. L’azione di erosione esercitata dal r. (dilavamento) è determinata in base a diversi fattori che dipendono: a) dalla natura del materiale presente in superficie (vengono generalmente asportate le rocce incoerenti o poco coerenti, nonché il suolo e il regolite); b) dalla morfologia (pendenza, lunghezza e forma dei versanti); c) dal clima (oltre alle precipitazioni, importanti sono insolazione e regime termico del terreno, azione del gelo e disgelo ecc.); d) dalla copertura vegetale (le piante intercettano le precipitazioni, frenano lo scorrimento superficiale e favoriscono l’infiltrazione dell’acqua e la pedogenesi); e) dai fattori antropici (disboscamento e pratiche agricole che lasciano esposto il terreno all’azione della pioggia). Nelle zone periglaciali, il r. non è molto diffuso (unici effetti sono quelli relativi al r. nivale, dovuto essenzialmente all’acqua di fusione della neve) e lo è ancor meno in quelle temperate con copertura forestale. Sotto la foresta tropicale il suolo è scarsamente sviluppato e il r. è più efficace; esso è inoltre molto attivo nelle regioni desertiche dove l’assenza di copertura vegetale e le piogge incostanti, ma molto intense, favoriscono il dilavamento.
Nel sistema d’irrigazione detto per r. (o per scorrimento) l’acqua, anziché scorrere uniformemente su tutta la superficie della parcella irrigua, percorre piccoli solchi o depressioni del terreno.