seggiolino In aeronautica, s. (o sediolino o sedile) di pilotaggio, quello su cui siede il pilota di un aeromobile; deve essere conformato e attrezzato opportunamente, per es., per accogliere il paracadute e per vincolare il pilota a mezzo di apposite bretelle pur permettendo agevoli movimenti. S. eiettabile o a espulsione (nel ling. comune anche catapultabile) S. che per il salvataggio aereo viene espulso, con la persona seduta, per mezzo di una carica di lancio, contenuta nei cannoni di eiezione. Il s. è provvisto di ‘pacco’ di sopravvivenza, di bombolina di ossigeno, di penetratori per la rottura del trasparente nel caso di mancata espulsione del tettuccio, di battello di salvataggio gonfiabile automaticamente a contatto con l’acqua. Nei s. più recenti la sequenza di lancio, avviata dal pilota azionando l’apposita maniglia di eiezione, procede dapprima automaticamente (espulsione del tettuccio, retrazione del busto e delle gambe del pilota, accensione del cannone di eiezione e, successivamente, dei razzi di spinta) ed è poi gestita da un elaboratore, dotato di particolari sensori, che valuta le condizioni di lancio e provvede a regolare l’apertura dei paracadute.
Negli autoveicoli per il trasporto privato, s. di sicurezza, poltroncina per bambini in polistirolo espanso o in plastica termoformata generalmente imbottita e rivestita di stoffa, dotata di cinghie di sicurezza da allacciare davanti al busto o di un cuscino protettivo da poggiare sulle ginocchia (trattenuto dalla cintura di sicurezza posteriore del veicolo) e, in alcuni modelli, di poggiatesta e sedili regolabili in diverse posizioni (veglia e sonno); può essere fissata al sedile anteriore accanto a quello di guida in modo che il bambino guardi in senso contrario a quello di marcia (per i bambini fino a due anni di età), oppure a quello posteriore mediante le cinture di sicurezza.