L'atto e l'effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo.
Metodo usato in genetica di popolazioni per valutare le effettive dimensioni di una popolazione naturale, e in sistematica sperimentale per saggiare se due gruppi di individui appartengano o no alla stessa specie. Consiste nell’immissione in un biotopo circoscritto di un numero finito e noto di individui; le modalità del l. sono legate alla natura dell’indagine da condurre. In genetica di popolazioni è impiegata la tecnica della cattura, marcatura, l. e ricattura. Attraverso calcoli basati sul numero di individui marcati e non marcati si valuta la dimensione della popolazione e la sua capacità di dispersione. In sistematica sperimentale, il l. è usato per valutare se due gruppi di individui morfologicamente assai simili, ma abitanti in luoghi geografici diversi (per es., specie gemelle allopatriche), appartengano o no alla stessa specie. Nella lotta biologica, il l. può avvenire con immissione nel biotopo in esame di nemici naturali (per es., insetti entomofagi) della popolazione di organismi nocivi all’uomo o all’agricoltura; o immissione di maschi della specie da combattere, sterilizzati con radiazioni o agenti chimici, oppure portatori di incompatibilità citoplasmatica, di geni letali o infine selezionati in laboratorio in modo da ridurre la fitness: questi ultimi metodi sono usati nella lotta contro le zanzare, nelle quali si sfrutta il fenomeno della monogamia, per cui femmine che si accoppino con maschi in qualche modo non funzionali non depongono uova fecondate e rifiutano un successivo accoppiamento; pertanto le dimensioni della popolazione sono gradualmente ridotte.
Si indica con questo termine ogni prova atletica che consiste nello scagliare un attrezzo (disco, giavellotto, martello, peso) a una certa distanza; anche, l'azione del giocatore di baseball o di cricket che scaglia la palla, rispettivamente verso il battitore avversario o contro la porta avversaria.
In aeronautica, l. di un aeroplano, operazione con la quale s’imprime a un aeroplano l’accelerazione necessaria per raggiungere in breve spazio una velocità sufficiente alla sostentazione; l. di un aliante, operazione analoga al l. di un aeroplano.
Nel linguaggio marinaresco, complesso di operazioni mediante le quali viene lanciato un siluro: si distingue in l. diretto o angolato, a seconda che il siluro proceda secondo la direzione del tubo di lancio o formi con essa un certo angolo; camera di l., locale dove sono sistemati i lanciasiluri subacquei; campo di l., zona di mare annessa ai silurifici dove si eseguono i l. di prova e di collaudo; centrale di l., il locale nel quale si trovano riuniti tutti gli strumenti che forniscono i dati necessari alla risoluzione del problema del lancio dei siluri; pontile di l., struttura di legno o cemento che fa parte dell’attrezzatura del campo di l. e dalla quale si lanciano i siluri da provare.
Nella missilistica, complesso di operazioni mediante le quali un missile viene, sotto l’azione del proprio motore, a staccarsi dalla base di partenza e inizia la propria traiettoria; tubo di l., attrezzatura per il l. di missili, in genere di piccolo calibro; rampa di l., attrezzatura complessa destinata al l. di missili di medio e grosso calibro.
Nelle armi da fuoco, carica di l., l’esplosivo che provoca l’espulsione del proiettile dalla canna.