Accrescimento del capitale, o, più in generale, della dotazione di beni strumentali (impianti, macchinari ecc.) di un sistema economico. Poiché anche il capitale deperisce, per ragioni fisiche o di obsolescenza tecnica (per es., a seguito dell’impiego di macchinari più moderni), l’a. va considerata al netto degli ammortamenti, cioè della parte di capitale che ogni anno deve essere impiegata per compensare tale deperimento. Con riferimento a un sistema economico primitivo, incentrato sulla produzione di grano, l’a. può essere rappresentata come l’incremento progressivo di quella parte del raccolto che invece di essere consumata dai coltivatori entra nel nuovo ciclo produttivo come ‘grano da semina’. L’a. è quindi una funzione essenziale del meccanismo economico, da cui dipende in particolare la crescita. Nelle moderne economie di mercato l’intero processo è complicato dalla mediazione del sistema finanziario (chi rinuncia a consumare mette il risparmio a disposizione dei produttori, grazie all’intermediazione delle banche e delle Borse) e soprattutto dall’innovazione tecnologica, che rende più produttivi i beni strumentali impiegati (consentendo, per es., di modificare geneticamente le sementi, in modo da ottenere grano a più alta resa). Oltre che dalle preferenze della società (la ripartizione del reddito fra consumo e risparmio), l’a. è plasmata dai fattori istituzionali che possono facilitare od ostacolare l’intermediazione finanziaria e la ricerca scientifica e tecnologica.
In geografia fisica, l’ammassamento di materiali detritici operato da agenti esogeni. Forme di accumulazione sono terreni alluvionali, morene, löss, cordoni litorali. Si hanno forme alpine (piani alluvionali), di pianura (piani alluvionali pedemontani) o subalpine, glaciali, desertiche e litoranee: un tipo particolare è la forma che ha originato le grandi estensioni di löss (➔), le quali, pur essendo dovute a trasporto del vento in regioni desertiche, assumono caratteri propri per la potenza stessa dell’accumulo.
matematica Si chiama punto di a. di un insieme A il punto in ogni intorno del quale cadono infiniti punti di A.