Tratto delle rive dei porti e delle rade, con opere murarie o palafitte, in legno o in cemento armato, dove è possibile accostare le navi o i galleggianti per rendere facile, mediante una serie di adeguate attrezzature portuali, lo sbarco e l’imbarco diretto delle persone o dei materiali.
Nelle stazioni ferroviarie, marciapiede rialzato fino al livello degli ingressi alle carrozze, per agevolare l’accesso dei viaggiatori e delle merci.
Nelle autostazioni, marciapiede di accosto degli autobus che ha scopo analogo a quello delle b. delle stazioni ferroviarie.
Nelle costruzioni stradali, le due strisce esterne della sede stradale, non facenti parte della carreggiata propriamente detta, in generale non pavimentate ma soltanto sistemate con costipamento o spargimento di graniglia calcarea o silicea, salvo in prossimità dei centri abitati ove possono essere pavimentate per consentire il transito di pedoni e ciclisti. Per la sicurezza della circolazione e per l’utilizzazione di tutta la carreggiata pavimentata, la larghezza delle b. è tanto maggiore quanto più grande è la velocità massima di percorrenza della strada (0,60-1,50 m), salvo nelle autostrade ove la funzione delle b. è assolta dalla corsia d’emergenza e di sosta per cui le b. stesse hanno generalmente larghezza ridotta.
Stretto ripiano che sporge da un muro di difesa o di sponda, lungo un corso d’acqua, disposto poco sopra il livello dell’acqua, talora coincidente con la risega di fondazione.