Operazione d’importanza fondamentale nel ciclo di lavorazione delle fibre tessili, che ha lo scopo di districarle per renderle parallele e libere da materie estranee.
Si esegue con la carda (o cardatrice). Con la c. la massa di fibre è mescolata e divisa in uno strato di distribuzione uniforme, dai cui fiocchi si ricavano fibre elementari. La fibra, da un rotolo d arriva a un cilindro convogliatore e, per raggiungere poi, attraverso il cilindro introduttore f, il tamburo a e infine il cilindro scaricatore g, dal quale viene distaccata sotto forma di velo.
A seconda del particolare impiego cui è destinata si hanno diversi tipi di carda: a cappelli per cotone e fibre a taglio cotoniero; per lana pettinata, per la lavorazione della lana secondo il ciclo cardato, per iuta e fibre dure, per la preparazione di non tessuti, per semipettinato.
Nella carda a cappelli (fig. 1) l’azione di cardatura si svolge principalmente fra un tamburo che ruota a forte velocità e una serie di cappelli a superficie piana (coppia cardante), ricoperti da una guarnizione di punte d’acciaio (scardassi), che si muovono, molto lentamente, nella stessa direzione e vengono sottoposti all’azione pulitrice di una spazzola rotante.
La c. per lana pettinata ha lo scopo di trasformare i fiocchi di lana in nastro, procedendo contemporaneamente a una prima parallelizzazione delle fibre, alla loro elementarizzazione, all’eliminazione di buona parte delle impurità ancora presenti (fig. 2). Nella lavorazione cardata della lana non si ha una unica macchina, ma più macchine poste in serie e costituenti il cosiddetto assortimento di carderia.
La c. per iuta e fibre dure è del tipo a cilindri, come quella per lana, ma dotata di un maggior numero di coppie cardanti e di scardassi molto più robusti.
La c. per non tessuti è generalmente dotata di un doppio pettinatore per produrre veli con resistenza uguale nei due sensi; spesso costituisce la prima parte di complesse linee di lavorazione comprendenti cardatura e feltratura ad aghi oppure cardatura, trattamento con leganti, essiccazione.
La c. per semipettinato infine, a seconda delle fibre componenti la mischia, è costituita da c. per lana o c. per fibre dure.