Istituto giuridico in forza del quale, decorso un determinato periodo di tempo, non può più essere esercitata una pretesa volta alla produzione, alla modificazione o all’annullamento di uno stato o rapporto giuridico. Disciplinata dagli art. 2964-2969 c.c., la decadenza può essere legale, quando è prevista dal legislatore oppure convenzionale, quando è stabilita dalle parti mediante contratto. Tra le decadenze legali in materia di lavoro si rammentano: quella relativa all’impugnazione stragiudiziale e giudiziale del licenziamento, del termine illegittimo (Lavoro a tempo determinato), del trasferimento, dell’interposizione, degli effetti del trasferimento d’azienda, del recesso del committente nel lavoro parasubordinato (art. 6 l. n. 604/1966; art.32 l. n. 183/2010), quella relativa alla impugnazione delle rinunzie e transazioni del lavoratore.
Prescrizione. Diritto del lavoro
Rinunzie e transazioni del lavoratore