Associazione di architetti, artigiani, industriali, docenti e scrittori, fondata nel 1907 a Monaco da H. Muthesius, allo scopo di «nobilitare il lavoro industriale». Pur prendendo spunto dal pensiero di W. Morris e dal movimento inglese delle Arts and Crafts, che esaltava le arti applicate e il lavoro artigianale, se ne distanziò, puntando decisamente sull’industria. Se Muthesius richiedeva una standardizzazione di più alta qualità, una seconda corrente, guidata da H. van de Velde, rivendicava una maggiore libertà creativa dell’artista. Tra il 1907 e il 1914 operarono nell’ambito del D. le più significative personalità dell’industria e della cultura, furono realizzate fabbriche progettate da P. Behrens, H. Poelzig, W. Gropius, costruiti arredi, vagoni ferroviari e automobili, piroscafi: opere che, pubblicate dal 1912 nell’annuario dell’associazione (Jahrbuch des Deutschen Werkbundes), ebbero un ruolo importante nel dibattito internazionale dell’architettura moderna e del disegno industriale. Nell’Esposizione del Werkbund di Colonia (1914) van de Velde, Behrens, Gropius presentarono esempi significativi di architettura in acciaio, cemento e vetro. Dopo l’interruzione dell’attività durante la Prima guerra mondiale, nel 1927 si tenne la seconda esposizione del D. a Stoccarda (Weissenhof). In quella occasione furono presentati progetti di molti architetti europei con la sola condizione che tutte le costruzioni avessero il tetto piano. L’eco di questo avvenimento fu tale che nel 1930 il governo tedesco affidò al D. l’incarico di rappresentare la Germania all’esposizione di Parigi, dove l’interesse fu accentrato sulla produzione standardizzata di unità di abitazione. L’attività del D. fu interrotta dall’avvento del nazismo e l’associazione fu ricostituita dopo la Seconda guerra mondiale. Oltre allo Jahrbuch des Deutschen Werkbundes (1912-15; 1917; 1920), il D. ebbe come portavoce i periodici Die Form (1922; 1925-34) e Werk und Zeit (dal 1952). Sul modello del D. analoghe associazioni si formarono in Austria (1912) e in Svizzera (1913).