Ballerino e coreografo italiano (n. Roma 1960). Dopo gli studi presso la scuola di danza del Teatro dell'opera di Roma e le prime esperienze come solista e primo ballerino nella compagnia dell'ente lirico capitolino, è entrato a far parte dell'Aterballetto (1982-93), dove si è segnalato come uno dei più dotati interpreti del repertorio contemporaneo (A. Ailey, G. Tetley, W. Forsythe, L. Childs, ma anche G. Balanchine, L. Massine, A. Tudor). Nel 1990 ha creato la sua prima coreografia, Sei in movimento, avviando successivamente una collaborazione con il Balletto di Toscana (Turnpike, 1991; Del doman non v'è certezza, 1992; Mediterranea, 1993; Pression, 1994; Il mandarino meraviglioso, 1996), con il teatro alla Scala (Foreaction, 1993; Le streghe di Venezia, 1995) e con l'English national ballet (X. N. tricities, 1994; Symphonic dances, 1995). Considerato a livello internazionale come il più interessante coreografo italiano del momento, dal 1997 al 2007 è stato direttore dell'Aterballetto, per il quale ha creato tra l'altro Furia corporis (1998), l'imponente trilogia Comoedia (1998-2000), ispirata al capolavoro dantesco, Romeo & Juliet (2006) e Certe notti (2009), su canzoni e poesie di L. Ligabue. Nel 2016 è stato direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala.