In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, non considerato in sé ma in quanto conferisce alla persona stessa il diritto alla stima e al rispetto altrui (con significato equivalente a quello di onorabilità).
L’ideologia dell’o., diffusa nel versante musulmano come in quello cristiano del Mediterraneo, è stata a volte considerata un codice ideale nel quale esprimere l’integrità morale di un individuo o di una famiglia, la loro capacità di adeguarsi ai valori della comunità e ad alcuni suoi ruoli. In altri casi si è visto nell’o. un linguaggio intimamente legato al comportamento sessuale femminile e alla capacità maschile di controllarlo e gestirlo. Più recentemente, si è visto nell’o. un codice nel quale, spesso attraverso metafore sessuali (l’aggressione sessuale a una donna per intaccare l’o. della sua famiglia), si esprimono concreti dislivelli di ricchezza e di potere. In area mediterranea l’o. costituisce pertanto una delle possibili forme di espressione della stratificazione sociale, che descrive la distribuzione della ricchezza e fissa le regole per la competizione.
Il diritto all’o. è un diritto della personalità che si ritiene comprendere sia la dignità soggettiva, propria di ogni essere umano, sia la stima oggettiva proveniente dall’ambiente sociale. La nozione civilistica dell’o. non è stata definita dal legislatore e deve pertanto essere desunta con l’ausilio di un complesso di norme costituzionali, internazionali, penali, processuali e sostanziali. L’o. riceve una tutela sia inibitoria (diretta a far cessare la condotta lesiva posta in essere da terzi) sia risarcitoria (volta al ristoro delle conseguenze pregiudizievoli eventualmente subite dal soggetto leso).
religione Onore (lat. Honos) Una delle divinità astratte dei Romani, collegata a Marte, e particolarmente onorata dal 3° sec. a.C. in poi. Ebbe numerosi templi in Roma, sola o anche con Virtus. È rappresentata come un giovane con cornucopia nella mano sinistra e una lancia, o un ramo, nella destra.