Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Si è formato alla Scuola di architettura di Madrid con F. J. Saénz Oiza, lavorando poi negli studî di quest'ultimo e di J. Utzon (1961-62). Vincitore del premio Roma (1962), al suo ritorno in Spagna ha intrapreso, accanto a quella progettuale, una intensa attività didattica (a Barcellona, 1970-85; Harvard University, dal 1985). Nel 1974 è stato tra i fondatori della rivista Arquitecturas-Bis. Le sue realizzazioni rivelano una puntuale e ricca riflessione sugli spazî di uso pubblico che, pur sfruttando tecnologie avanzate, evocano effetti caratteristici dell'architettura ispano-islamica: Bankinter a Madrid (1972-77); Museo archeologico a Merida (1980-85); ampliamento della stazione Atocha (1989) e ristrutturazione del palazzo Villahermosa (1989-91), destinato ad ospitare la coll. Thyssen-Bornemisza, a Madrid; nuovo aeroporto di Siviglia (1988-92). Nel corso degli anni Novanta M. ha portato a termine numerosi progetti e ha ricevuto nuovi, prestigiosi incarichi e importanti riconoscimenti internazionali, fra cui il Pritzker architec ture prize nel 1996 e il premio Antonio Feltrinelli dell'Accademia nazionale dei Lincei nel 1998. La sua ricerca ha continuato a sviluppare i temi più sentiti: la dimensione urbana del progetto, la qualità costruttiva e la dimensione storica dell'architettura. L'edificio Manzana Diagonal (con M. de Solá-Morales) a Barcellona (1993) può essere considerato un manifesto del suo pensiero sull'architettura in rapporto con la città. Un'eccezione rispetto alla sua linea stilistica è invece rappresentata dall'opalescente auditorium e centro congressi Kursaal a San Sebastian (1999). Tra le altre realizzazioni significative si ricordano: il Davis Center presso il Wellesley College a Wellesley, Massachusetts (1993); il complesso dei musei di arte moderna e architettura a Stoccolma (1997); il Centro culturale Don Benito a Badajoz (1997); l'auditorium di musica di Barcellona (1998); il nuovo edificio municipale a Murcia (1998); la cattedrale di Nostra Signora degli Angeli a Los Angeles (2002); la nuova ala del Museo del Prado a Madrid (2007). Nel 2021 è stato insignito del Leone d'oro alla carriera della 17a Biennale Architettura.