È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] L'epoca di Luigi XIV vede anche la grande unificazione legislativa che restringe il campo di applicazione del dirittoconsuetudinario locale e del diritto romano osservato nel Mezzogiorno. È un'opera voluta da Colbert, seguita da presso e diretta dal ...
Leggi Tutto
LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] il "Sens du Pays", cioè i rappresentanti dei vari ordini della popolazione, nel caso che egli volesse modificare il dirittoconsuetudinario. Il 6 giugno 1343 le città imposero addirittura al vescovo di creare il "Tribunal des XXII", una giurisdizione ...
Leggi Tutto
È il complesso dei beni immobili, pertinenti a soggetti della pubblica amministrazione, destinati all'uso gratuito e diretto della generalità dei cittadini, ovvero, per loro natura, ad altra funzione pubblica [...] pubbliche, e così pure, entro tali limiti, quelli dei privati concessionarî di pubblici servizî. Ma il dirittoconsuetudinario e il diritto positivo (articoli 427 e 432 cod. civ.) riferiscono la proprietà pubblica solo ai tre enti suaccennati ...
Leggi Tutto
I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] misure militari, in deroga al divieto assoluto e generale dell’uso della forza posto dalla Carta dell’ONU e dal dirittoconsuetudinario. Questa tesi, prospettata a partire dall’intervento della NATO in Kosovo nel 1999, sembra ora cedere il passo alla ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] una salda disciplina monacale. Il monachesimo latino difese costantemente, contro l'invasione bizantina, l'istituto giuridico romano nel dirittoconsuetudinario. La città di Avellino, distrutta di lì a qualche anno da Ottone I, e riedificata dove ora ...
Leggi Tutto
TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] al 1530, in Archivio stor. per le Prov. napoletane, XXIII, 1898, pp. 111-143; e la bibliografia di V. Giustiniani, Il dirittoconsuetudinario in Terra di Bari, in Terra di Bari, I; e inoltre A. Prologo, Foro e magistratura in Puglia prima e dopo il ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] giuridico che fu il contratto di commenda (accomendacio), forse ignoto ai Romani ma già conosciuto nel dirittoconsuetudinario dell'alto Medioevo, è intimamente connesso col rifiorire del commercio e delle industrie nelle nostre città medievali ...
Leggi Tutto
Nel comune uso della lingua parlata codardo è colui che fugge i pericoli, o in mezzo a essi si scoraggia, o in altro modo rivela la propria viltà d'animo. In senso più ristretto e tecnico, la voce codardia [...] come nemico, e, perciò, punito col rogo, con la forca o destinato a essere divorato dalle fiere.
Nell'antico dirittoconsuetudinario germanico i codardi erano puniti di morte per sommersione; inoltre era colpito d'infamia chi usciva incolume dal ...
Leggi Tutto
All'inizio della seconda Guerra mondiale, lo stato del diritto internazionale in tema di blocco marittimo non presentava mutamenti rispetto a quello esistente nel 1914. Le norme che gli stati erano venuti [...] prima e seconda Guerra mondiale, sia in fase di elaborazione - in materia di guerra marittima - un nuovo dirittoconsuetudinario. L'integrale soppressione dei rifornimenti marittimi del nemico e, più in generale, l'eliminazione del suo commercio, si ...
Leggi Tutto
(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] dalle persone virtuose e dalle persone colte; gli usi e i costumi delle regioni, delle caste, delle famiglie (o dirittoconsuetudinario).
Il dharma ha dato origine a un'imponente letteratura che dalla fine del periodo vedico (circa 6° secolo a.C ...
Leggi Tutto
consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....