Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Terragni ha avuto una carriera breve e intensa. Autore di alcuni tra gli [...] del Novecento italiano, Giuseppe Terragni ha conosciuto nel corso della sua breve vita un’intensa carriera trascorsa interamente sotto il fascismo.
Nato a Meda, in provincia di Milano, compirà 18 anni nell’anno della marcia su Roma e della presa del ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] gruppo raccolto attorno al giornale clandestino Non Mollare,e poi del movimento di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l'Italia per le ...
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Michels, Roberto
Alessandro Campi
Sociologo ed economista tedesco, naturalizzato italiano, nacque a Colonia nel 1876 e morì a Roma nel 1936. Formatosi dal punto di vista politico-ideologico nei ranghi [...] M. come del teorico della «dittatura rivoluzionaria patriottica e del realismo dell’arte dello Stato», dal quale il fascismo ha ereditato «la dottrina del capo dittatoriale carismatico di conio messianico che non ha ereditato il proprio potere». Il ...
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Uomo politico, nato a Montegranaro (Ascoli Piceno) il 17 novembre 1882. Avvocato, ha partecipato all'attività politica militando nelle file del Partito repubblicano italiano. Deputato per le legislature [...] XXVI e XXVII, rappresentò la più intransigente opposizione al fascismo; diresse la Voce repubblicana nel periodo clandestino e dopo il 1945; direttore del giornale La Costituente; fondatore, nel 1907, della casa editrice Libreria politica moderna, ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] cento anni di vita nazionale, a cura di G. Scognamiglio, II, Napoli 1960.
Fonti e Bibl.: P. Grassi, Il teatro e il fascismo, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, I, Milano 1963, p. 342; M. Del Bosco, G. G. e L'Uomo qualunque. Storia e ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] Consiglio. In quella circostanza, infatti, con missiva inviata il 17 dic. 1943, egli mise in guardia il capo del fascismo dai rischi che, sul piano dell'immagine e della propaganda, poteva correre decidendo di andare avanti sulla strada del processo ...
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Storico italiano della filosofia (Napoli 1888 - Roma 1948); insegnò storia della filosofia all'univ. di Messina dal 1923 e dal 1925 all'univ. di Roma. Appartenne alla corrente dell'idealismo attuale; la [...] : trad. in molte lingue) lo portò a essere uno dei maggiori esponenti della resistenza degli intellettuali italiani al fascismo. Destituito dall'insegnamento universitario nel 1942, prese parte nel 1943 alla fondazione del Partito d'azione, nel quale ...
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Storico italiano (Palermo 1889 - Napoli 1946). Dedicatosi dapprima alla storia delle origini del cristianesimo, O. si è poi rivolto alla storia del Risorgimento, dei rapporti fra cattolicesimo e civiltà [...] delle origini cristiane, 1921-25; La mistica giovannea, 1930); ma l'aspirazione a difendere gli ideali liberali contro il fascismo e l'influsso profondo su di lui esercitato da B. Croce (del quale fu fervido collaboratore) lo spinsero poi verso ...
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Pittore, nato a Piacenza il 29 ottobre 1912. Studiò a Brera. Membro del gruppo di "Corrente" che sorse a Milano, fra il 1938 e il 1943, in reazione all'arte accademica e ufficiale voluta dal fascismo.
Fin [...] dagli inizî, sulla base di una generica tendenza espressionista, egli orientò le sue ricerche verso il Picasso post-cubista, mostrandosi sensibile anche all'influsso di Modigliani. Si impegnò, dopo la ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] 25 luglio: gli aspetti politici, in Dal 25 luglio alla Repubblica (1943-1946), Torino 1966, pp. 71-82; Dalla caduta del fascismo al primo governo De Gasperi, in Storia contemporanea, V (1974), pp. 737-785; L'Italia postfascista vista da Parigi e da ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....